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Riciclo creativo: che cos'è e come funziona

riciclo creativo

Riciclo creativo: trasformare materiali di scarto in risorse

Il riciclo creativo è una pratica virtuosa che consente di dare una seconda vita a materiali e oggetti di scarto, trasformandoli in creazioni utili, colorate e davvero originali.

Il riciclo creativo è un’attività stimolante che unisce fantasia, risparmio e sostenibilità al fine di limitare lo spreco di materiali e inquinare meno l’ambiente: infatti, l’obiettivo è dare vita a nuovi prodotti riciclando vecchi oggetti in disuso che altrimenti finirebbero in discarica oppure abbandonati in qualche cassetto o dimenticati in uno scatolone in soffitta o in cantina.

Riciclare significa dare valore ai materiali di scarto che, una volta terminato il loro ciclo di vita, vengono recuperati e riutilizzati per produrre oggetti che possono essere impiegati anche per scopi differenti rispetto a quelli originari. 

In questo modo, oltre a prevenire lo spreco di materiali potenzialmente utili, si riduce la quantità di rifiuti conferita nelle discariche e negli inceneritori, si limita il consumo di materie prime, l’utilizzo di energia e l’emissione di gas serra, tra i maggiori responsabili del cambiamento climatico.

I materiali riciclabili includono tutti i rifiuti che possono essere riutilizzati per creare nuovi oggetti uguali allo scarto (ad esempio: vetro e carta) o per produrre nuovi materiali (ad esempio: legno e tessuti). Si possono riciclare:

  • Legno;
  • Vetro;
  • Carta e cartone;
  • Tessuti;
  • Pneumatici;
  • Alluminio;
  • Acciaio;
  • Plastica;
  • Rifiuti organici.

Plastica, legno, vetro, carta e tessuti, disponibili in ampie quantità e varietà, sono elementi che trovano vasto impiego in azioni di riciclo creativo e diventano abiti e accessori sostenibili, complementi d’arredo originali per la casa o il giardino, giocattoli per bambini e accoglienti cucce per gli amici a quattro zampe.

Il riciclo creativo è amico dell’ambiente, abbraccia il concetto di sostenibilità, diffonde il messaggio dello Zero Waste Movement (Movimento Zero Sprechi) fa bene anche al portafogli perché insegna ad acquistare e consumare solo il necessario, con un conseguente risparmio di denaro e risorse nella vita quotidiana. Inoltre, è un’attività adatta anche ai bambini che attraverso il gioco e la fantasia imparano a coltivare la sensibilità verso le tematiche legate alla tutela dell’ambiente.

Non va dimenticato inoltre che la creatività favorisce il benessere di corpo e mente, migliora la qualità della vita e la gestione dello stress, allontana ansia e depressione, mantiene attivo il cervello, aiuta a trovare nuove soluzioni, facilita le relazioni e contribuisce alla costruzione dell’autostima e della fiducia in sé stessi.

Riciclo creativo: 3 progetti facili da realizzare e alla portata di tutti

L’arte del riciclo creativo va a braccetto con il fai da te e permette a grandi e piccini di esprimere il proprio estro in chiave green attraverso il recupero e il riutilizzo degli oggetti più disparati che cambiano, in parte o totalmente, forme, aspetto e modalità di utilizzo.

Non serve essere degli esperti del fai da te o dei grandi artisti per realizzare un progetto di riciclo creativo: basta avere un po’ di manualità e lasciare libero spazio alla fantasia per trasformare un materiale di scarto in un oggetto originale e ancora utile.

Ecco tre idee semplici e geniali per riciclare con il fai da te in modo creativo:

 

  1. Bijoux di carta

    Le vecchie riviste accatastate in un angolo della casa possono diventare gioielli originali e alla moda da indossare o regalare. Crearli è davvero facile: basta ricavare delle strisce di differenti dimensioni dai fogli di giornale e arrotolarle con l’aiuto di uno stuzzicadenti, avendo cura di fissare l’inizio e la fine della striscia con della colla stick.Così facendo è possibile creare perline di carta di diverse dimensioni da utilizzare per dar forma ad orecchini, collane o bracciali sostenibili e di tendenza. Non solo giornali e riviste, anche la carta velina, la carta crespa e la carta di riso si prestano ad essere manipolate e decorate con vari tipi di tecniche. Un altro materiale particolarmente apprezzato dagli amanti dei bijoux fai da te è il cartoncino ondulato che regala tridimensionalità ai gioielli di carta e permette di creare affascinanti effetti ottici.
     
  2. Dispenser per sapone con barattolo in vetro

    Realizzare questo progetto creativo permette di recuperare i rimasugli di sapone e diminuire l’uso dei contenitori di plastica in bagno. Ecco cosa serve: avanzi di saponette, un barattolo di vetro dotato di tappo in latta, un coltello, un pentolino, un punteruolo (o, in alternativa, un trapano), un erogatore di un vecchio dispenser, spago e rametti di fiori secchi. Una volta recuperati i materiali bisogna ridurre gli avanzi di saponette in piccole scaglie, con l’aiuto del coltello, e metterli in un pentolino a cui aggiungere un quantitativo d’acqua che varia in base alla capacità del barattolo (ad esempio: per un contenitore di 400 ml, l’ideale è sciogliere circa 12 g di sapone in 400 ml di acqua). Scaldare il mix di ingredienti fino a raggiungere l’ebollizione e poi lasciar raffreddare la miscela. Se necessario utilizzare un minipimer o frullatore per eliminare i grumi. Prima di trasferire il composto nel barattolo, forare il centro del coperchio in latta con l’aiuto del punteruolo o del trapano, inserire l’erogatore del vecchio dispenser e decorare il contenitore con spago e dei rametti di fiori secchi, come quelli di lavanda.
     
  3. Decorazioni natalizie con le lampadine

    Le lampadine vecchie, fulminate o esauste possono diventare addobbi natalizi con cui decorare l’albero. Ad esempio, per realizzarle un pupazzo di neve con le lampadine bastano pochi e semplici materiali: un contenitore in vetro, colla a caldo, acqua, forbici, pennelli, carta di giornale, colore acrilico bianco e arancione, pennarello nero dalla punta sottile, stoffa rossa. La prima cosa da fare è mescolare all’interno di un contenitore in vetro, con l’aiuto di un pennello, un terzo di colla e due parti di acqua. La miscela, una volta pronta, deve essere stesa su tutta la lampadina e permetterà di incollare sulla superficie della stessa la carta di giornale. A questo punto, è necessario lasciare asciugare la colla per il tempo necessario prima di utilizzare il colore acrilico bianco per dipingere la lampadina. Nell’attesa che il colore si asciughi, ritagliare un triangolo di stoffa rossa, cucire i due lati per formare il cappello e fissarlo con la colla a caldo sulla parte alta della lampadina. Infine, con un pennarello a punta fine, disegnare gli occhi, le labbra e il naso da colorare con l’acrilico arancione. 

 

Creare gioielli partendo dalle vecchie riviste o realizzare dispenser fai da te, sono un ottimo modo per ridurre gli sprechi e l’inquinamento. Partendo da piccole pratiche quotidiane si può fare ancora di più. Ad esempio installare lampade a led garantisce un minore impatto ambientale e, a differenza delle tradizionali lampade a incandescenza, offre una maggiore efficienza energetica che si traduce in un risparmio in bolletta.

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