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Natale sostenibile: come risparmiare energia durante le Feste

Natale sostenibile: come risparmiare energia - A2A

Il Natale è anche la festa delle luci, con le città, gli alberi e i balconi che si illuminano e creano un'atmosfera magica. Tuttavia, grazie alle tecnologie più moderne e a comportamenti più responsabili è possibile organizzare un Natale sostenibile, per godere appieno di questo momento di festa ma nel rispetto dell’ambiente e con un occhio anche al portafoglio.

D’altronde, decorazioni e luci sono una parte importante dell'atmosfera natalizia. Il tempo dedicato ad allestire l'albero e le altre decorazioni, infatti, rappresenta un’occasione unica per condividere un po’ di tempo con la famiglia. Allo stesso tempo, l’attuale consapevolezza dell’importanza di uno stile di vita ecologico, oltre all’incremento del costo dell’energia, spinge a trovare nuovi modi di illuminare le case a Natale all’insegna del risparmio energetico.

Ciò non significa dover rinunciare a questa antica tradizione, ma la necessità di prestare maggiore attenzione ai consumi di energia durante le feste natalizie. Assieme a tanti altri comportamenti che consentono di trascorrere un Natale green, la tecnologia e alcuni semplici accorgimenti consentono di decorare la casa in modo suggestivo ed ecosostenibile, con un consumo di energia elettrica contenuto per abbattere le emissioni di gas serra e i costi in bolletta.

Ecco i nostri suggerimenti su come rendere magica l'atmosfera natalizia della propria abitazione, scegliendo addobbi di Natale a basso consumo e ridotto impatto ambientale.

Quali luci di Natale consumano di meno?

Il primo consiglio è quello di sostituire le vecchie luci di Natale a incandescenza con le nuove luci a LED. Sul mercato sono disponibili vari modelli di luci a LED, con tanti tipi di catene luminose che funzionano con questa tecnologia a basso consumo e alta efficienza energetica. È quindi arrivato il momento di dire addio alle vecchie luminarie, quelle che da anni molti di noi conservano negli scatoloni delle decorazioni natalizie stoccati nelle cantine e delle soffitte.

I dati forniti da Assogiocattoli nell'ambito della campagna "Illuminiamo il Natale, consapevolmente", possono fornire qualche motivo in più per prendere questa decisione. Secondo l'associazione di categoria, una catena luminosa da 500 LED ha una potenza totale di circa 5 watt, corrispondente a un consumo di energia di 5 Wh.

Ipotizzando di tenere le luci accese per una decina di ore al giorno, in un mese il consumo elettrico sarà di appena 1,5 kWh, con costo medio in bolletta di circa 75 centesimi di euro. Si tratta di una spesa inferiore a quella legata all'utilizzo mensile del televisore o del microonde, un costo più basso dell'80-90% rispetto alle luci a incandescenza con prestazioni luminose analoghe.

I vantaggi delle luci natalizie a LED però non si fermano qui, infatti questi addobbi di Natale a risparmio energetico garantiscono ulteriori benefici:

  • non emettono calore, quindi non si surriscaldano e riducono anche il rischio di incendi;
  • sono disponibili in molteplici colori e forme, con la possibilità di addobbare la casa dando sfogo alla propria fantasia e creatività per rendere ancora più magica l'atmosfera natalizia della casa;
  • durano molto più a lungo delle lampadine tradizionali, con un minore impatto ambientale grazie alla maggiore durevolezza.

Quanto costa mettere le luminarie?

Con le luci a LED non solo è possibile ridurre il consumo elettrico a Natale, ma si può anche risparmiare sul costo delle luminarie. I costi delle catene luminose a LED, infatti, vanno da appena 10 euro per una striscia da 5 metri con 120 LED, fino a circa 20 euro per una strip LED da 10 metri con 240 LED.

Il costo energetico complessivo delle luminarie, invece, dipende dal tipo e dal numero di luci e dal tempo che si lasciano accese durante le feste. Ad esempio, considerando 5 catene luminose da 500 LED, per addobbare l’albero, due balconi piccoli e un paio di finestre, ciascuna con una potenza di 5 kW, lasciandole accese dall’8 dicembre al 7 gennaio per 10 ore al giorno si ottiene un consumo elettrico di 7,5 kWh e una spesa totale di circa 3,75 euro (considerando una tariffa elettrica di 0,50 euro/kWh).

Per le luci da tenere sul balcone o in giardino c'è addirittura una soluzione a costo zero con un ridottissimo impatto ambientale. Si tratta delle luci di Natale solari, composte da un piccolo pannello fotovoltaico e un mini accumulatore, grazie alle quali è possibile far funzionare le luminarie durante le ore serali e notturne attraverso l’elettricità immagazzinata durante il giorno dalla batteria alimentata dall’energia solare.

Come rendere le decorazioni natalizie ecosostenibili

Oltre a scegliere luminarie a risparmio energetico, è possibile ottimizzare il consumo di energia delle luci di Natale utilizzando un temporizzatore. Questo semplice dispositivo consente di evitare gli sprechi, ad esempio lasciando accese le luci più del dovuto; infatti è possibile programmare i periodi di accensione e spegnimento delle luminarie, sia quelle montate all'interno dell'abitazione sia quelle sistemate all’esterno per addobbare balconi, terrazzi e giardini.

In commercio si trovano delle catene luminose già predisposte con un timer, con le quali automatizzare l'accensione delle luci di Natale per periodi di 6 o 8 ore consecutive. Dopodiché si spengono da sole e rimangono inattive nelle restanti 16-18 ore della giornata. A fronte di un costo leggermente più alto, questi dispositivi permettono di usare in modo più efficiente l’energia elettrica e risparmiare su consumi e costi in bolletta.  

Un altro consiglio utile è anche quello di collegare le luci natalizie a una ciabatta multipresa dotata di interruttore. In questo modo è possibile evitare anche le piccole dispersioni di energia che si verificano quando la spina viene lasciata inserita nella presa elettrica, anche quando le luci sono spente. Infine, bisogna sapere che non c'è una sostanziale differenza di consumo energetico fra luci fisse e lampeggianti, quindi è possibile scegliere liberamente il tipo di luminarie e creare coreografie personalizzate senza preoccupazioni.

Come illuminare un albero di Natale ecosostenibile

Con qualche altro accorgimento è possibile rendere le decorazioni natalizie dell’albero più eco-friendly, senza bisogno di esagerare nell'installazione di punti luce per limitare il consumo di energia elettrica. Ad esempio, si possono abbinare le catene luminose dell’albero di Natale a palline e festoni con superfici riflettenti, in questo modo la luce riflessa contribuirà a creare un effetto suggestivo senza consumi elettrici aggiuntivi.

Anche allestire l’albero vicino a uno specchio rende più magica l'atmosfera della casa, un semplice trucchetto che consente di risparmiare sull’acquisto e il consumo di energia di qualche luminaria elettrica. Anche il numero totale di luci dell’albero di Natale non deve essere eccessivo, infatti basta una catena luminosa da 10 metri con 180 LED per un albero di 120-150 cm.

Per un Natale ancora più ecosostenibile è possibile acquistare anche dei regali green da mettere sotto l'albero, optando per dei prodotti realizzati con materiali ecosostenibili, una scelta responsabile per rispettare l’ambiente che sarà senza dubbio molto gradita: in questo caso qui puoi trovare qualche utile suggerimento.

Natale green: il corretto smaltimento delle vecchie luminarie

Una volta scelte delle nuove luci a LED per le decorazioni natalizie è importante smaltire correttamente le vecchie luminarie, per evitare di causare un danno all’ambiente gettandole insieme ai rifiuti indifferenziati:

  • è possibile portare le vecchie catene di luci a incandescenza e quelle non più funzionanti presso i centri RAEE (Rifiuti di Apparecchi Elettronici ed Elettrici), adibiti appositamente al recupero dei piccoli apparecchi elettronici o elettrici. Basta consultare il portale del Centro di Coordinamento RAEE per sapere dove si trova il centro di raccolta più vicino;
  • un'alternativa molto comoda è approfittare della possibilità del "ritiro uno contro uno", come previsto dal Decreto Ministeriale 65/2010, con cui è entrato in vigore l'obbligo per gli esercizi commerciali dove si acquista una nuova apparecchiatura elettronica o elettrica per uso domestico di ritirare quella vecchia e procedere al corretto smaltimento;
  • per gli esercizi commerciali con grandi superfici di vendita dal 2016 la legge prevede anche il "ritiro uno contro zero", una misura che obbliga a farsi carico dello smaltimento di apparecchi di piccole dimensioni, anche senza alcun acquisto da parte del cliente.

Energia green per un Natale sostenibile

I consigli che abbiamo dato sono solo alcuni esempi di scelte ecologiche che ciascuno di noi può compiere a Natale. Queste azioni sono in linea con la cultura della sostenibilità che noi di A2A promuoviamo come Life Company, mettendo a disposizione energia prodotta da fonti rinnovabili e sostenibili che permette di vivere in modo green tutto l’anno, non solo a Natale.

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