Simbolo di differenti qualità, che vanno dalla natura selvatica e paesaggistica, ai borghi incantevoli cristallizzati nel tempo e all’amore per il buon cibo e i suoi ingredienti, il Tacco d’Italia presenta innumerevoli motivi che potrebbero portare a sceglierlo come regione da scoprire. Così, come molti sono i percorsi pensati per visitare la Puglia in mobilità sostenibile (non solo con l’e-bike), all’insegna di un turismo lento e rispettoso dell’ambiente. Ecco, quindi, tre itinerari per scoprire l’alta Daunia e la Puglia garganica in e-bike.
Da Vieste a Peschici, lungo lo “sperone d'Italia”
Questo primo itinerario, percorribile anche con un’auto elettrica dato che gran parte del percorso attraversa la provinciale SP52, collega due tra i paesi simbolo del Gargano ed è caratterizzato da vedute mozzafiato sulla costa, in alcuni punti bassa e sabbiosa, in altri scoscesa e ricca di affascinanti calette.
Prima di partire da Vieste, un must da non perdere è la visita al suo centro storico, la nota “Vieste Vecchia”: in questo borgo di origini medievali è possibile ammirare le antiche mura, e, percorrendo le caratteristiche viuzze, raggiungere la cattedrale ed il Castello Svevo a strapiombo sul mare.
Durante l'itinerario, si costeggerà la lunga spiaggia di Scialmarino e, a vista, l’isola La Chianca, con uno dei trabucchi ancora funzionanti del Gargano, la Cala del Turco e la celebre Spiaggia di Gusmay, fino ad arrivare nella suggestiva Peschici: in questa località balneare, più volte premiata con la Bandiera Blu, è d'obbligo una visita al Castello normanno o alle antiche torri costiere.
- Livello di difficoltà: Seguendo la strada provinciale SP52, la maggior parte è asfaltata, nell'ultimo terzo il percorso affronta delle salite, con un dislivello positivo totale di 200 metri.
- Durata del percorso: circa 1 ora e 40.
- Distanza percorsa: 25 km.
- Ricariche: per realizzare il tragitto è sufficiente una ricarica, approfittando della pausa per rinfrescarsi con un bel bagno.
Intorno a Manfredonia, sulle colline vista mare
Le colline alle porte di Manfredonia sono un esempio di turismo sostenibile in Puglia, riservando svariati itinerari perfetti per essere attraversati in e-bike. Con un percorso ad anello, si parte dalla piana di Manfredonia, per dirigersi lungo la costa verso Mattinata e affrontare la salita al Monte Sant’Angelo, detta anche “la Città dei due Siti UNESCO”. Qui ci si immergerà nella bellezza delle bianche stradine, del maestoso Castello Normanno-Svevo-Aragonese, della Grotta del Santuario dedicato all’Arcangelo Michele e degli affreschi di Santa Maria Maggiore. Quindi di nuovo in sella, attraversando la ricca vegetazione della valle Carbonara e, tra tornanti e balconate panoramiche, rientrare a Manfredonia.
- Livello di difficoltà: medio/difficile. Il percorso si snoda lungo strade asfaltate ma non va sottovalutato il dislivello positivo totale di circa 800 metri.
- Durata del percorso: circa tre ore fino a Monte Sant’Angelo, cui si aggiunge un'oretta per rientrare a Manfredonia.
- Distanza percorsa: da Manfredonia a Mattinata 17 km; da Mattinata a Monte Sant’Angelo 22 km; da Monte Sant'Angelo a Manfredonia circa 17 km. Circa 57 km
- Ricariche: se si dispone di una batteria da circa 500 Wh (70 km di autonomia), è sufficiente una sola ricarica prima di partire. Altrimenti, se si dispone di una batteria da 270 Wh (40 km di autonomia), a Monte Sant’Angelo è possibile ricaricare la propria bici elettrica presso una delle numerose strutture ricettive, mentre si degusta un ottimo pranzo.
Da Polignano a Mare a Ostuni, lungo la ciclovia Traiana
Questo e-bike tour della Puglia segue l'antica strada voluta dall’imperatore Traiano per collegare Benevento e Brindisi. Oggi è una pista ciclabile ben segnalata, resa ancora più affascinante dal fatto che, per alcuni tratti, è rimasta immutata da quasi duemila anni.
L’itinerario comincia da Polignano a Mare, uno tra i borghi pugliesi più belli che si affacciano sull’Adriatico con le sue casette bianche a picco su un’insenatura della costa. Pedalando ancora una dozzina di chilometri poi si arriva nella suggestiva Monopoli da esplorare per i suoi vicoli, tra chiese barocche e fortificazioni medievali.
Uno dei punti più interessanti di questo itinerario è a una ventina di chilometri dopo, nei pressi di Egnazia, dove lungo la via Traiana sono ancora conservati i solchi lasciati dai carri dei Romani sulla pavimentazione in calcare. Lasciando la costa, si attraversano uliveti secolari e, dopo aver superato una lieve salita, si raggiunge la “città bianca” di Ostuni, tra le mete più affascinanti di tutta la Puglia.
- Livello di difficoltà: media.
- Durata del percorso: circa tre ore.
- Distanza percorsa: da Polignano a Mare a Monopoli circa 9 km; da Monopoli a Egnazia 12 km; da Egnazia a Ostuni 28 km. Una cinquantina di km, con circa 200 metri di dislivello positivo.
- Ricariche: una se la propria bici elettrica ha un’autonomia di 70 km. Altrimenti vi è la necessità di due ricariche da farsi in una delle masserie lungo il percorso.
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