Le energie rinnovabili rappresentano una delle risposte più concrete e sostenibili alla sfida del cambiamento climatico. Derivano da risorse naturali che si rigenerano in modo continuo, come il sole, il vento, l’acqua e il calore della Terra, e permettono di produrre energia pulita senza esaurire le risorse del pianeta. Grazie al loro impiego crescente in ambito domestico, industriale e urbano, le fonti rinnovabili stanno diventando il pilastro della transizione energetica verso un futuro a basse emissioni, più efficiente e rispettoso dell’ambiente.
Cosa si intende per energie rinnovabili?
Per energie rinnovabili si intendono tutte le forme di energia che si rigenerano naturalmente in tempi brevi e non si esauriscono con l’utilizzo. A differenza delle fonti fossili, come petrolio o carbone, le energie alternative si basano su risorse disponibili in natura — sole, vento, acqua, biomasse e calore geotermico — che consentono di produrre elettricità e calore con un impatto ambientale minimo.
Le fonti di energia rinnovabile non solo riducono le emissioni di CO₂, ma favoriscono anche un modello energetico più indipendente e sostenibile, contribuendo alla decarbonizzazione e al raggiungimento degli obiettivi europei del Green Deal e del pacchetto Fit for 55.
Inoltre, la diffusione delle energie rinnovabili stimola l’innovazione tecnologica e la creazione di nuove opportunità economiche e occupazionali, rendendole una componente essenziale per costruire un futuro energetico più equo e resiliente.
Quali sono le energie rinnovabili?
Le energie rinnovabili hanno caratteristiche uniche: si ricavano da fonti naturali, si rigenerano sempre e il loro impatto ambientale è molto basso. Di questo gruppo fanno parte le seguenti.
Energia solare
L'energia solare, ottenuta dal sole, è la più nota energia rinnovabile. Viene utilizzata per riscaldare o raffreddare case e uffici. Viene riconvertita in energia elettrica tramite l'utilizzo dei pannelli solari e impianti fotovoltaici.
Energia eolica
L'energia eolica, invece, è l'energia del vento, convertita in energia elettrica tramite l'utilizzo delle pale eoliche.
Energia geotermica
L'energia geotermica si manifesta con l'azione di fenomeni naturali, come ad esempio sorgenti termali, soffioni e geyser, che rilasciano calore convertito in energia pulita tramite apposite apparecchiature.
Energia da biomasse
L'energia da biomasse viene prodotta da qualsiasi ambiente di origine biologica, dai microrganismi fino alle piante o agli animali. Forse non tutti sanno che, tra tutti i tipi di energie alternative, quella da biomasse è stata la prima utilizzata dall'uomo.
Energia idroelettrica
L'energia idroelettrica prevede l'utilizzo di generatori ad asse verticale ed orizzontale, l'acqua viene impiegata per creare energia. Pur essendo esauribile, questa risorsa è rinnovabile, a patto che l'uomo non la sfrutti in maniera esagerata.
Energia marina
L'energia marina è generata dalle correnti oceaniche e ottenuta tramite generatori ad asse verticale e orizzontale e poi convertita in energia elettrica.
I vantaggi delle energie rinnovabili
I vantaggi per la salute dell'uomo e dell'ambiente in virtù dell'utilizzo di energie rinnovabili sono diversi:
- rispetto alle fonti fossili, che generano sostanze inquinanti e sono una delle cause principali di effetto serra e riscaldamento globale, quelle rinnovabili sono sostenibili: producono elettricità in modo pulito;
- inoltre, gli impianti con cui viene prodotta energia elettrica da fonti rinnovabili sono sicuri, stabili ed efficienti;
- altro aspetto da considerare è quello relativo a spese e costi in bolletta, decisamente inferiori quando si utilizzano fonti di energia rinnovabili.
Il futuro dell’energia: il ruolo delle rinnovabili nella transizione ecologica
Per limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C rispetto all’era preindustriale e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, le energie rinnovabili assumono un ruolo centrale nei decenni a venire. Secondo il report dell’International Energy Agency (IEA), alla fine del 2024 le rinnovabili hanno coperto circa il 32% della produzione globale di elettricità.
In Europa, i dati preliminari di Eurostat indicano che nel 2024 circa il 47% della generazione elettrica netta proveniva da fonti rinnovabili, segnando un passo storico verso un mix più pulito.
Questi progressi confermano che la transizione verso un sistema energetico più sostenibile è in atto, ma rimangono sfide importanti legate all’accelerazione del ritmo di diffusione delle tecnologie pulite, al potenziamento delle infrastrutture e all’efficienza dei consumi.
L’impegno di A2A per la transizione energetica
Nel settore energetico, A2A Energia è tra le aziende virtuose che hanno investito nella transizione energetica e in un modello di economia circolare, diffondendo la cultura della sostenibilità e migliorando la qualità della vita delle persone. Crescere è possibile, considerando ad esempio che i pannelli solari stanno diventando sempre più efficienti e che recentemente l'energia eolica ha raggiunto il traguardo dei 1400 Twh. Dati incoraggianti, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Domande frequenti sulle energie rinnovabili
Quali sono le principali fonti di energia rinnovabile?
Le energie rinnovabili provengono da risorse naturali inesauribili, che si rigenerano in modo continuo. Le principali fonti sono: l’energia solare, che sfrutta la radiazione del Sole; l’energia eolica, che utilizza la forza del vento; l’energia idroelettrica, che trasforma il movimento dell’acqua in elettricità; l’energia geotermica, che deriva dal calore del sottosuolo; e l’energia da biomasse, prodotta dai residui organici di origine vegetale o animale. A queste si aggiungono le nuove frontiere dell’energia marina e dell’idrogeno verde, considerate fondamentali per la transizione energetica.
Qual è la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile?
La differenza principale tra energie rinnovabili e non rinnovabili riguarda la loro disponibilità e l’impatto ambientale.
Le energie rinnovabili derivano da fonti naturali come sole, vento e acqua, che non si esauriscono nel tempo e non producono emissioni dannose.
Le energie non rinnovabili, invece, provengono da risorse limitate come petrolio, carbone, gas naturale e uranio: il loro utilizzo genera elevate emissioni di CO₂ e contribuisce al cambiamento climatico.
Come funziona l’energia solare?
L’energia solare sfrutta la radiazione del Sole per produrre elettricità o calore. Attraverso pannelli fotovoltaici, la luce solare viene convertita direttamente in energia elettrica grazie al fenomeno dell’effetto fotovoltaico. I pannelli solari termici, invece, catturano il calore solare per riscaldare acqua o ambienti domestici.
Perché conviene usare energie rinnovabili?
Le energie rinnovabili sono una scelta vantaggiosa sia per l’ambiente sia per l’economia. Non emettono gas serra, contribuiscono a contrastare il cambiamento climatico e riducono la dipendenza dai combustibili fossili. Dal punto di vista economico, l’energia rinnovabile permette di ridurre i costi di produzione e di consumo, grazie alla maggiore efficienza e alla disponibilità di incentivi statali e comunitari. Inoltre, favorisce la nascita di nuovi posti di lavoro nel settore green e promuove un modello di sviluppo più sostenibile per le persone e per il pianeta.
Quali Paesi usano più energia rinnovabile in Europa?
In Europa, l’utilizzo di energie rinnovabili varia sensibilmente da Paese a Paese. Secondo i dati aggiornati al 2025, la Svezia e l’Austria si confermano tra i leader, con oltre il 70% della loro energia proveniente da fonti rinnovabili, seguite da Danimarca e Finlandia, forti nella produzione di energia sostenibile eolica e idroelettrica.
L’Italia registra una quota di circa 37% di energia rinnovabile sul consumo totale, grazie soprattutto al fotovoltaico e all’idroelettrico, e continua a investire in tecnologie pulite per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo e del pacchetto Fit for 55.
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