Chi determina il prezzo delle bollette di luce e gas? La risposta coinvolge molteplici attori. La cifra è influenzata principalmente dalla spesa per la materia energia. Oltre a questo, però, vanno addizionate anche altre voci di costo come, ad esempio, la spesa per gli oneri di sistema o tariffe di trasporto e gestore del contatore. Andiamo ad analizzare la molteplicità di questi fattori e a scoprire insieme, se non quanto costano le bollette adesso, data la variabilità dei fattori in causa, almeno come poter stimare le singole voci.
Come si compone il totale da pagare in bolletta
L’esercizio è reso più semplice leggendo la bolletta e il prezzo dell'energia è composto dai seguenti fattori.
Spesa per la materia energia
Questa voce è composta da:
- una quota fissa, indipendente dai consumi;
- una quota riguardante l’energia che varia in base alla quantità di energia consumata.
Nelle bollette luce, una delle voci più influenti è poi quella del PUN (Prezzo Unico Nazionale), corrispondente al prezzo all'ingrosso dell’energia elettrica acquistata sul mercato della Borsa Elettrica Italiana.
A questo si aggiunge la somma dei prezzi per le seguenti componenti:
- energia (PE);
- dispacciamento (PD);
- perequazione (PPE);
- commercializzazione (PCV);
- componente di dispacciamento (DispBT).
Nel caso del gas, questa voce include le componenti:
- materia prima gas (Cmem);
- approvvigionamento (CCR);
- commercializzazione al dettaglio (QVD).
Nel mercato tutelato spetta inoltre all’autorità dell’ARERA, l’organo statale che regolamenta il settore, stabilire ogni tre mesi il costo dell’energia elettrica e del gas.
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
Si tratta dei costi sostenuti dai venditori per consegnare ai clienti finali l’energia (vale per luce e gas). Questa tariffa è composta da una quota fissa, una quota energia e (nel caso delle luce) una relativa alla potenza.
Spesa per oneri di sistema
Anche gli oneri di sistema vengono stabiliti da ARERA, sono identici per ogni fornitore e rappresentano importi applicati sulle bollette di luce e gas per coprire i costi relativi ad attività di interesse generale.
Imposte
Questa voce include l’imposta di consumo (accisa) e l’IVA:
- l'accisa si applica alla quantità di energia consumata;
- l'IVA si applica sull'importo totale della bolletta.
Come si aggiornano le tariffe
Nel mercato tutelato, le tariffe dell'energia elettrica vengono aggiornate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ogni tre mesi mentre quelle del gas vengono aggiornate ogni mese. Il passaggio a un andamento mensile è stato introdotto a causa della volatilità delle quotazioni, così da riflettere meglio l'andamento dei prezzi attesi dell'energia. Nel mercato libero, invece, le tariffe vengono stabilite dal fornitore di energia.
Cosa contiene l'ultimo aggiornamento ARERA?
Nell'ultimo aggiornamento dell'ARERA (Settembre 2023), viene registrato un aumento del +2,3% in bolletta del prezzo del gas naturale per la famiglia tipo (rispetto al mese precedente) mentre restano invariate la spesa per il trasporto, la gestione del contatore e quella per gli oneri di sistema.
Cosa influenza l'andamento delle tariffe?
In Italia, circa il 40% dell’energia elettrica viene prodotta da centrali termoelettriche alimentate a metano e naturalmente le modalità di produzione dell’energia e il quantitativo necessario al fabbisogno, sono parte dei costi che poi si ritrovano nelle fatturazioni.
Ma sono molteplici i fattori che influiscono sulla maggiorazione dei costi per la materia e – di conseguenza – sull'aumento del prezzo della bolletta della luce. Bisogna, ad esempio, considerare l’accrescimento dei costi delle materie prime sui mercati internazionali, favorito dalla ripresa dell'economia mondiale in seguito alla situazione di emergenza causata dalla Pandemia. In tal senso, il Rapporto annuale della Banca Centrale Europea rileva che tale ripresa ha comportato parallelamente anche un aumento dell'inflazione a livello globale, soprattutto a causa dell'impennata dei prezzi dell’energia e agli squilibri tra domanda e offerta che si sono verificati in vari settori.
Inoltre, a influire è anche il pesante impatto di fattori geopolitici come la guerra in Ucraina, seguita da una conseguente incertezza rispetto alle prospettive di inflazione e all'aumento della domanda di gas da parte dei Paesi asiatici che mirano così a sostituire l'impiego di carbone.
Sempre restando sullo stesso argomento, nei prossimi mesi si aggiungerà quella riguardante la gravissima crisi in Medio Oriente.
Questi e altri elementi similmente critici hanno portato, nel corso del tempo, ai provvedimenti da parte dei Governi, da un lato per tentare di mitigare i costi delle bollette ai consumatori, dall’altro per diversificare il mix delle fonti di approvvigionamento di gas.
Quello che resta fondamentale è l'attenzione al risparmio, all’efficienza energetica e al tema dell’indipendenza energetica.
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