Gli sforzi compiuti negli ultimi anni per rendere la Puglia sostenibile stanno mostrando i primi risultati concreti, rendendo la Regione un riferimento per il Sud Italia e una realtà all’avanguardia nel cammino verso la transizione ecologica. La Puglia, infatti, ha intrapreso un percorso di sostenibilità in cui convergono tutte le risorse che la Regione può offrire, dagli incentivi e le agevolazioni per chi si sposta in città con un’auto elettrica, fino ai piccoli veicoli green per muoversi nelle splendide zone rurali dell’entroterra.
L’impegno nello sviluppo sostenibile della Puglia si colloca nel quadro generale degli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, rispetto a molti dei quali la Regione si trova già oggi in uno stato avanzato, in particolare per quanto concerne l’Obiettivo 7 (Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni). La Puglia è infatti ai primi posti in Italia nella produzione di energia da fonti rinnovabili, con una percentuale del 57% contro una media nazionale del 34,9%.
Come Life Company, noi di A2A crediamo nell’importanza della sostenibilità e abbiamo reso questo obiettivo il fulcro del nostro Piano Strategico 2021-2030. In Puglia, questo impegno si è già concretizzato con la realizzazione di quindici impianti fotovoltaici che hanno permesso, solo nel 2021, di evitare le emissioni di 11mila tonnellate di CO2 e risparmiare oltre 4.500 Tonnellate Equivalenti di Petrolio. Siamo particolarmente orgogliosi di contribuire alla sostenibilità di questo meraviglioso territorio, per questo vogliamo approfondire le opportunità per vivere e scoprire le bellezze della Puglia…ovviamente in elettrico!
La Puglia riparte dalla sostenibilità con il PNRR
La Puglia deve affrontare molte questioni ecologiche. Il contesto attuale, con i fondi europei messi a disposizione per la transizione green e digitale dopo la pandemia, rappresenta senza dubbio un’opportunità per ripartire da zero e creare un futuro sostenibile.
Le istituzioni sembrano essere riuscite a coinvolgere anche le imprese locali in questo processo. Secondo i dati di Confindustria Puglia, il 71% delle nuove attività considera la sostenibilità delle proprie azioni un elemento fondamentale per l’azienda. D’altronde, l'attenzione verso i temi della transizione energetica ha effetti concreti sulla qualità della vita e il benessere dei cittadini, anche grazie alla nascita di progetti innovativi come la Green Community dell'area Jonico Adriatica, l'associazione composta dai Comuni di Lecce, Taranto, Brindisi, Nardò, Porto Cesareo, Carovigno, Manduria, Ugento e Gallipoli.
Grazie ai fondi messi a disposizione dal PNRR, i Comuni pugliesi che aderiscono alla Green Community si stanno attrezzando per sostenere la realizzazione di impianti fotovoltaici, l’acquisto di bici elettriche, per il posizionamento di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, la riqualificazione di aree degradate e il potenziamento dei servizi per disabili. Sono tutti interventi volti a migliorare l’impronta ambientale e l’immagine della Puglia, utilizzando la sostenibilità per rilanciare l’economia e valorizzare il territorio.
La strategia di sviluppo sostenibile in Puglia per la mobilità green
La mobilità sostenibile è il fulcro del Piano dei Trasporti 2021 - 2030, di cui l'amministrazione regionale pugliese ha approvato il protocollo attuativo che punta al miglioramento della sicurezza, all'utilizzo delle nuove tecnologie e all'intermodalità. Tra i progetti più innovativi per il trasporto sulle lunghe distanze c'è la sperimentazione di nuovi sistemi di trasporto ferroviario a levitazione magnetica, in grado di abbassare i tempi di percorrenza e ridurre l’impatto ambientale.
A livello locale, sono numerose le iniziative per offrire a cittadini e turisti l'opportunità di muoversi in Puglia in modo smart e sostenibile. A Bari, ad esempio, ha ottenuto un notevole successo dalla fine dello scorso anno un nuovo servizio di mobilità condivisa. Una volta a regime, consentirà a tutti coloro che hanno a cuore la tutela ambientale di fruire di una flotta di 50 microcar e 100 scooter completamente elettrici.
La vocazione green del capoluogo pugliese si concretizzerà anche grazie all'avvio del progetto per la realizzazione del Bus Rapid Transit (BRT), per il quale sono già arrivati i primi 16 milioni di euro su un totale di 160 milioni finanziati tramite i fondi del PNRR dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta di un sistema di autobus pubblici completamente elettrici, quindi a emissioni zero, articolato su quattro nuove linee.
Per chi ha deciso di passare all'auto elettrica, la Puglia è già oggi una delle Regioni che consentono di percorrere meravigliosi itinerari senza inquinare, grazie alla rete di colonnine di ricarica presente sul territorio. Il Salento, ad esempio, è uno dei luoghi più affascinanti in cui viaggiare con l’auto elettrica: con un tour ad anello ad esempio puoi scoprire il centro storico affacciato sul mare di Otranto, passare da Santa Maria di Leuca e fare un tuffo nelle celebri acque cristalline di Gallipoli prima di tornare a Lecce.
Nelle principali città salentine e lungo l’itinerario, sono presenti varie stazioni e punti di ricarica dei veicoli elettrici, dove fermarsi per una pausa durante il viaggio e fare il pieno di energia. Altrettanto imperdibile è il viaggio tra i “borghi bianchi” Polignano, Monopoli e Ostuni, che offre anche l’opportunità per conoscere il suggestivo ambiente del Parco regionale delle Dune Costiere. Insomma, chi vuole scoprire la Puglia in auto elettrica non ha più alcuna scusa.
Micromobilità: lo sviluppo sostenibile in Puglia per scoprirne le bellezze
Per scoprire i luoghi tipici di questa Regione, l’unica regola è farlo preservando l’ambiente. I nuovi mezzi per la micromobilità elettrica rappresentano senz’altro la migliore opportunità di turismo sostenibile in Puglia. Per gli amanti della bici a pedalata assistita il Tacco d'Italia è il posto più adatto, dove trovare splendidi itinerari da percorrere in bici come la costa Adriatica , l’entroterra con i suoi panorami unici come quelli dell'altopiano delle Murge e, per chi ama le salite, le stradine e i sentieri del promontorio del Gargano.
Chi invece preferisce il monopattino elettrico anche in vacanza, in Puglia ha a disposizione numerose opportunità per spostarsi lungo le tante piste ciclopedonali della Regione. Presto, grazie ai fondi appositamente stanziati a livello nazionale dal PNRR e al finanziamento da un milione di euro messo a disposizione dal Mims per i Comuni di Andria, Trani, Barletta e Bisceglie, le piste ciclopedonali vedranno nuovi ampliamenti e consentiranno di muoversi con maggiore autonomia senza l’auto.
Per chi desidera una vacanza in masseria o nei territori rurali, anche in questo caso la micromobilità elettrica è in grado di offrire un supporto adeguato. Sono sempre di più, infatti, le proposte di itinerari e tour per andare alla scoperta delle campagne pugliesi e dei borghi con i mezzi di micromobilità elettrica. , ma i centri storici di molti borghi come Alberobello ospitano anche curiosi e originali tour a bordo delle golf car.
Fotovoltaico: in Puglia è boom dell'energia autoprodotta
Sono sempre di più le persone che in Puglia scelgono di autoprodurre energia. D'altra parte, nella terra del sole e del vento è più che naturale pensare alla transizione energetica che, oltre che dalla realizzazione di grandi impianti, passi anche attraverso un accesso dal basso alle fonti rinnovabili. Nel corso del 2022 la Regione ha visto, soprattutto a e sistemi di accumulo da parte dei privati. Sfruttando questa tendenza positiva, la Regione punta sempre di più sulle comunità energetiche, non solo a livello di aree comunali, ma anche di singoli condomini.
Anche da questo punto di vista la Puglia è da tempo uno dei territori italiani più avanzati. Qui, ad esempio, sono attive comunità come quella di Biccari, sui Monti Dauni, tra le prime e le più attive del Sud Italia, dove sugli edifici pubblici, sulle case e nei parchi sono stati installati svariati pannelli solari. La Cooperativa di comunità di Melpignano nel Salento, invece, riunisce settanta famiglie dotate di impianti per la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, che arrivano a produrre 212 mila kWh l'anno.
Un ulteriore incentivo all'autoproduzione di energia viene dal bando per l'accesso al reddito energetico, con il quale le famiglie meno abbienti possono richiedere un contributo a fondo perduto fino a 8.500 euro per l'installazione di impianti fotovoltaici o termici. Anche il mondo dell'imprenditoria pugliese sta dimostrando attenzione alla transizione ecologica, con esempi virtuosi come quello della Masmec, un'azienda che ha sede nella zona industriale di Modugno e ha deciso di investire 700 mila euro per installare sui tetti del capannone seimila metri quadrati di pannelli solari.
Non c'è però solo il solare nell'orizzonte energetico sostenibile della Puglia. Tra i grandi progetti futuri spicca un parco eolico offshore che sarà realizzato al largo della costa barese, che sarà dotato di ben 60 turbine galleggianti. Ancora più innovativo è il programma “Puglia Green Hydrogen Valley”, destinato alla creazione di uno dei primi centri italiani per la produzione e il trasporto su larga scala di idrogeno verde. La prima fase del programma prevede, entro il 2026, la realizzazione a Brindisi del primo di tre grandi impianti, i quali una volta a regime saranno in grado di fornire 300 milioni di metri cubi l’anno di idrogeno.
La rete dei Punti A2A in Puglia
Come Life Company, siamo particolarmente vicini ai territori, dove l'attenzione al benessere dei cittadini e alla tutela dell'ambiente sono questioni prioritarie e imprescindibili. Per questo siamo presenti nella regione Puglia con una rete dei punti vendita A2A dove è possibile ricevere informazioni sui servizi e le soluzioni vantaggiose che mettiamo a disposizione per un utilizzo sempre più sostenibile dell'energia, in base alle proprie esigenze di consumo.