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Auto elettrica: pro e contro delle macchine elettriche

auto elettrica

La transizione globale verso la mobilità elettrica è un processo che sta coinvolgendo gran parte della produzione del settore. 

Vediamo qual è lo scenario italiano attuale e quali sono i vantaggi di possedere un’auto elettrica, soprattutto in città.  

I vantaggi dell’auto elettrica stanno spingendo molti cittadini e imprese ad acquistare veicoli a zero emissioni. D’altronde, la mobilità sostenibile è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento prodotto dal settore dei trasporti, un obiettivo al centro delle politiche comunitarie legate al Green Deal europeo e delle strategie italiane per la transizione ecologica. 

Tuttavia, prima di passare a una vettura green è importante valutare con attenzione vantaggi e svantaggi dell’auto elettrica, per essere in grado di compiere una scelta consapevole e adatta alle proprie esigenze. Inoltre, è fondamentale conoscere le soluzioni per la mobilità elettrica disponibili, per ricaricare le macchine ecologiche in modo efficiente e agevolare la transizione verso i trasporti integrati ed ecocompatibili.  

Quali sono i vantaggi della macchina elettrica? 10 motivi per passare a un’auto elettrica

L’auto elettrica non è più soltanto una scelta responsabile di ecosostenibilità, ma è ormai in grado di offrire benefici concreti anche in termini economici e pratici, specialmente in città. Ecco perché comprare un’auto elettrica oggi conviene, con 10 vantaggi garantiti da un veicolo a zero emissioni.

1. Riduzione dei costi di rifornimento 

Per sapere quanto costa ricaricare le auto elettriche bisogna considerare due aspetti principali. Innanzitutto, l’energia elettrica ha un prezzo inferiore rispetto a quello dei carburanti tradizionali, come diesel e benzina, a parità di rendimento. Inoltre, è possibile ricaricare i veicoli elettrici con le fonti rinnovabili, ad esempio attraverso un impianto fotovoltaico, rendendo la ricarica ancora più conveniente e rispettosa dell’ambiente.

2. Diminuzione degli sprechi energetici 

I motori elettrici, a differenza di quelli a combustione, sono progettati per sfruttare tutta l’energia di cui dispongono, minimizzando la dispersione energetica dovuta al calore e all’attrito. Il livello di efficienza di una vettura full electric è in genere superiore al 90%, mentre nei veicoli con propulsore endotermico si arriva al massimo al 40-45%. 

3. Tariffe assicurative agevolate 

Gli automobilisti che acquistano un’auto elettrica possono usufruire di costi assicurativi contenuti, rispetto ai premi previsti per i veicoli a benzina o diesel. Confrontando i preventivi assicurativi offerti dalle principali compagnie, emergono infatti differenze sostanziali per i costi assicurativi a favore dei mezzi elettrici, in più molte imprese di assicurazioni propongono sconti e tariffe agevolate per assicurare una macchina green.    

4. Esenzione dal pagamento del bollo

In molte regioni italiane è prevista un’esenzione di 5 anni dal bollo auto, quindi chi compra una macchina elettrica a zero emissioni inizia a pagare la tassa automobilistica soltanto a partire dal sesto anno. Per sapere cosa non si paga con l’auto elettrica in ambito aziendale, invece, bisogna tenere conto che questi veicoli godono di numerose agevolazioni, come una tassazione ridotta del fringe benefit. 

5. Circolazione libera e gratuita in città

Le automobili elettriche possono circolare senza vincoli né costi aggiuntivi nelle ZTL del centro storico delle città, infatti molte amministrazioni comunali offrono l’accesso gratuito e senza limiti in centro ai veicoli green. In questo modo, è possibile guidare l’auto anche nei giorni in cui è previsto il blocco del traffico per le macchine inquinanti.

6. Riduzione delle emissioni  

Le auto elettriche non producono emissioni dirette di gas serra, come il biossido di azoto (NO2) e l’anidride carbonica (CO2), sostanze rilasciate dalla combustione di idrocarburi nei motori dei veicoli endotermici diesel, benzina, GPL e metano. Per ottimizzare i vantaggi ambientali è importante ricaricare l’auto elettrica con le energie rinnovabili, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale complessivo delle macchine a zero emissioni.  

7. Maggiore comfort

Una macchina elettrica non emette quasi alcun rumore, riducendo sensibilmente l’inquinamento acustico grazie a un’elevata silenziosità. Il comfort a bordo di un’auto con powertrain elettrico è davvero elevato, con vantaggi soprattutto nelle brevi e medie percorrenze nelle strade urbane e nel traffico cittadino. 

8. Ricarica sempre più facile e conveniente

Le possibilità per ricaricare le auto elettriche sono numerose, con una rete in continua espansione sia in Italia che all’estero. Oggi la ricarica dei veicoli è sempre più conveniente, smart e semplice, con la possibilità di ricaricare la vettura presso le colonnine elettriche o in casa attraverso una wall box o la normale presa di corrente. Anche A2A in veste di fornitore di energia nel mercato libero propone soluzioni di mobilità elettrica dedicate, con un supporto completo per cittadini, aziende e pubbliche amministrazioni che vogliono intraprendere il percorso di elettrificazione dei trasporti. 

9. Risparmi sui costi di manutenzione

Essendo dotate di un motore meno complesso rispetto a quello a combustione, i costi di manutenzione delle auto elettriche sono inferiori in confronto a quelli sostenuti per il mantenimento dei veicoli endotermici. I veicoli green sono meno soggetti ai guasti per l’assenza di molte parti meccaniche, l’usura del motore elettrico è minima e queste automobili non richiedono neanche cambi d’olio e di altri liquidi.

10. Migliore guidabilità 

Le auto elettriche erogano la massima potenza in modo istantaneo, un aspetto che le rende più scattanti rispetto alle auto tradizionali. Sono inoltre delle macchine più semplici da guidare perché dotate del cambio automatico a variazione continua, ideale soprattutto per aumentare il comfort nella guida in città. 

Gli svantaggi dell’auto elettrica e l’Ecobonus 2022

Naturalmente, esistono anche alcuni svantaggi legati alle auto elettriche, aspetti da considerare prima di passare a questa soluzione di mobilità sostenibile. Si tratta soprattutto dei costi elevati di acquisto dei veicoli a zero emissioni, dell’autonomia non ancora ai livelli delle macchine endotermiche e della necessità di attrezzarsi per gestire la ricarica della batteria dell’auto elettrica. 

Allo stesso tempo, sono disponibili comunque alcune soluzioni efficaci a queste problematiche. Innanzitutto, grazie agli ecoincentivi è possibile usufruire di un contributo economico per comprare un veicolo elettrico, rendendo l’acquisto meno impegnativo in termini economici. Nonostante l’assenza dell’Ecobonus auto nella Legge di Bilancio 2022, infatti, il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato che lo Stato continuerà a supportare la mobilità sostenibile con 1 miliardo di euro fino al 2030.

In particolare, anche nel 2022 ci saranno gli incentivi per acquistare auto elettriche e veicoli ibridi, tuttavia le agevolazioni maggiori saranno dirette alle vetture green con emissioni di CO2 fino a 20 g/Km. Per le macchine elettriche il bonus pubblico potrebbe arrivare fino a 9 mila con la rottamazione, applicabile ai veicoli con un valore di mercato fino a 35 mila euro. Per le auto ibride con emissioni di CO2 fino a 60 g/Km, invece, l’incentivo 2022 potrebbe raggiungere i 7 mila euro con la rottamazione. 

Mobilità elettrica: l’esempio di Milano e il progetto E-moving di A2A

Agli incentivi statali per l’acquisto, ai quali possono aggiungersi quelli regionali e comunali, il Comune di Milano ha affiancato un importante piano di agevolazioni per chi possiede un’auto a basso impatto ambientale, con il quale sono state introdotte nuove regole di mobilità nelle aree ZTL della città (Area C e B), e risparmi per i parcheggi nelle aree di sosta a pagamento. 

Queste le principali iniziative a sostegno dell’eco-mobilità privata, adottate dal Capoluogo lombardo.

Possono circolare gratuitamente nell’Area C (ovvero nella zona ZTL più centrale di Milano):

  • tutte le auto elettriche;
  • le vetture ibride con emissioni di CO2 inferiori ai 100g/km;
  • i veicoli ibridi con emissioni di CO2 superiori ai 100g/km, ma solo fino al 1° ottobre 2022;
  • le macchine ibride diverse dalle autovetture (ad esempio i motocicli), ma solo fino al 1° ottobre 2023.

Per quanto riguarda l’Area B, una zona che copre gran parte della città metropolitana, il Comune di Milano consente invece sia alle auto elettriche che a quelle ibride l’accesso gratuito a tempo indeterminato. In più, per i proprietari di un’auto a trazione elettrica o ibrida con emissioni di CO2 non superiori ai 50g/km, è possibile richiedere il rilascio di un pass per la sosta gratuita sia nelle zone a pagamento (strisce blu) sia negli spazi riservati ai residenti (strisce gialle). 

L’area metropolitana di Milano è inoltre in testa alla classifica delle città italiane con la più capillare rete di stazioni di ricarica, grazie anche al progetto E-moving in collaborazione con A2A, il quale mette a disposizione sistemi di ricarica facili da utilizzare e smart adatti a tutte le tipologie di veicoli elettrici (sia puri che ibridi plug-in). Inoltre, sia le stazioni di ricarica Quick (fino a 22kW) che quelle Fast (fino a 50 kW), sono alimentate con energia rinnovabile 100% green.

Con l’App E-moving è possibile ricaricare l’auto elettrica presso oltre 750 stazioni elettriche, presenti non solo nell’area di Milano ma anche in quelle di Bergamo, Brescia, Valtellina e Cremona, gestendo la ricarica dal proprio smartphone. Inoltre, con le soluzioni personalizzate di A2A tramite E-moving è possibile installare una wall box in casa, usufruendo di un supporto completo e un prezzo “chiavi in mano” tutto compreso, per ricaricare l’auto elettrica dalla propria abitazione con un sistema di ricarica di ultima generazione sicuro, efficiente e semplice da usare. 

 

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