Salta al contenuto principale

Esempi di Smart City nel mondo: la top 8

Esempi di Smart City nel mondo - A2A

Al giorno d’oggi sono sempre di più gli esempi di smart city nel mondo, città sostenibili e intelligenti orientate a un futuro urbano green ed efficiente.

Secondo lo Smart City Index (SCI) dell’International Institute for Management Development, le prime cinque città europee sono: Zurigo, Oslo, Losanna, Helsinki, Copenhagen. Lo classifica SCI, giunta alla sua terza edizione, è stilata ogni anno dal 2019 dall’Institute for Management Development (IMD) e dalla Singapore University of Technology and Design (SUTD).

Per sapere quante smart city ci sono e quali sono le migliori, l’indice classifica 118 città in base a due criteri: da una parte valutano gli aspetti economici e sociali secondo l’Indice di sviluppo umano delle Nazioni Unite (HDI); dall’altra, mediante sondaggi con 39 domande posti a 15.000 cittadini, stimano la percezione su come la tecnologia può migliorare le loro vite.

Le domande sono focalizzate su cinque argomenti:

  • salute;
  • sicurezza;
  • mobilità;
  • attività;
  • opportunità (lavoro e scuola);
  • governance

I dati indicano che le preoccupazioni ambientali sono relativamente più alte nelle città più ricche. In particolare, la qualità dell’aria e i servizi sanitari sono percepiti come basilari in gran parte delle città di tutto il mondo, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia, così come la disponibilità di alloggi a prezzi accessibili.

Quali sono le smart city in Europa?

Se a livello mondiale la città più smart si trova in Asia, infatti al primo posto per il terzo anno consecutivo troviamo Singapore, il vecchio continente si difende bene. Sul secondo e terzo gradino del podio ci sono Zurigo e la capitale norvegese Oslo. Al quinto posto del ranking mondiale troviamo un'altra città svizzera, Losanna e subito dietro la capitale della Finlandia, Helsinki.

Zurigo

Centro economico ed educativo della Svizzera, Zurigo è anche uno dei luoghi più sicuri in cui vivere in Europa. Grazie a un trasporto pubblico pulito ed efficiente, la sua valutazione della qualità dell'aria è pari a quella delle città molto più piccole. Questo aspetto, insieme a numerosi orti urbani, più di 300 punti per la raccolta differenziata e un progetto per creare un modello politico-energetico detto “Società a 2000 Watt”, la rende una delle città più sostenibili al mondo.

Secondo questo modello, sviluppato nell'ambito del programma Novatlantis presso il Politecnico Federale di Zurigo (ETHZ), il fabbisogno energetico di ogni abitante dovrebbe avere una potenza media di 2000 watt. Tale modello ha come obiettivo il consumo energetico sostenibile, puntando a ridurre le emissioni annue di gas serra.

Oslo

Per la città scandinava, la lotta ai cambiamenti climatici è da anni una priorità. Oslo mira a ridurre le emissioni del 95% entro il 2030 e diventare carbon neutral entro il 2050. Per fare ciò, le autorità locali stanno lavorando sulla mobilità urbana, introducendo autobus e taxi a emissioni zero.

A Oslo, in cui vivono circa un milione di persone, anche il settore delle costruzioni è "verde", con edifici energeticamente efficienti grazie alle tecnologie intelligenti. La capitale norvegese è anche all'avanguardia negli open data in settori quali l'ambiente, la salute, l'agricoltura, il traffico e la demografia.

Losanna

La città svizzera eccelle nei settori dell'istruzione scolastica, dei servizi medici, degli spazi verdi, delle attività culturali, delle strutture sanitarie e del riciclo dei rifiuti. I suoi residenti sono anche felici delle opportunità di trovare lavoro online. Tuttavia, non mancano anche le criticità da risolvere.

Nonostante solo 140.000 residenti, la città sul lago di Ginevra ha un problema con la congestione stradale. Le informazioni sul traffico, tramite app, sono considerate insoddisfacenti, mentre l'inquinamento atmosferico e la mancanza di alloggi a prezzi accessibili sono motivi di preoccupazione per il 70% degli intervistati.

Helsinki

La crisi post pandemica non ha fermato la crescita della capitale finlandese, anzi la pandemia ha accelerato la digitalizzazione che adesso è stata estesa anche al sistema sanitario e alle scuole. In più, il verticale aumento dell’uso della bicicletta ha avuto un grande impatto sui trasporti. Diversi progetti hanno contribuito a rendere Helsinki una città smart.

Il primo è Smart Kalasatama, ex quartiere industriale diventato uno spazio sperimentale dove nascono servizi e infrastrutture smart e green. Il progetto coinvolge più di 200 stakeholder tra cui cittadini, funzionari della città, aziende e ricercatori. Il quartiere potrà ospitare case per circa 25 mila persone e offrire, entro il 2035, 10 mila posti di lavoro. Tra i servizi digitali invece, l’ultima novità coinvolge le famiglie che, invece di compilare le classiche iscrizioni, possono richiedere l’asilo per i loro bambini con un messaggio istantaneo.

Copenaghen

La capitale danese punta entro il 2025 a far spostare il 50% dei suoi abitanti in bicicletta e a produrre energia pulita attraverso le biomasse. Gli sforzi per una mobilità urbana senza emissioni passano anche per i trasporti pubblici. La metropolitana è completamente automatizzata, senza il bisogno di macchinisti e senza interruzioni durante l’anno: il servizio è garantito anche di notte e nei giorni festivi.

La frequenza dei trasporti, 4 minuti di attesa al massimo, rende la metropolitana un sistema più che affidabile per gli spostamenti cittadini. In merito alla gestione dei rifiuti, il 90% degli scarti viene riutilizzato: il 58% attraverso il sistema di riciclo, mentre il restante 40% per alimentare le centrali energetiche.

Inoltre, in giro per la città ci sono dei cassonetti intelligenti alimentati a energia solare: grazie al segnale Gps e agli speciali sensori di cui sono dotati, i bidoni comunicano con la centrale quando sono pieni e permettono di ottimizzare la spesa per gli operatori ecologici. Il riscaldamento del 98% degli edifici è assicurato dalla produzione proveniente da centrali di cogenerazione e la fonte di energia è soprattutto quella delle biomasse.

Qual è la città più smart al mondo?

La smart city per eccellenza secondo lo Smart City Index è Singapore, una città tecnologicamente all’avanguardia e sostenibile. Nella città asiatica il 95% delle abitazioni è dotata di connessione internet a banda larga, inoltre la metropoli vanta un avanzato sistema di salute digitale che garantisce servizi più efficienti ai cittadini.

La città sta sperimentando anche le auto a guida autonoma su larga scala, uno standard che dovrebbe essere implementato entro il 2025. È anche il centro globale della finanza intelligente, negozi e centri commerciali offrono esperienze d’acquisto smart e sono presenti numerosi centri di ricerca nell’ambito della robotica.

Quali sono le smart city nel mondo?

A livello globale non mancano gli esempi di smart city nel mondo, città che stanno investendo nell’innovazione e nella tecnologia per rendere le metropoli più ecologiche e migliorare la qualità di vita degli abitanti. Da un lato all’altro del globo sono diverse le città smart avanzate, con importanti strategie di sviluppo orientate alla sostenibilità ambientale e all’efficienza.

Dubai

Oggi Dubai è considerata la smart city del deserto, un luogo hi-tech all’avanguardia sotto diversi aspetti. Un esempio sono le stazioni di polizia in cui non sono presenti addetti umani, infatti è possibile pagare le multe o segnalare un incidente senza interagire con addetti in carne e ossa, riducendo notevolmente le tempistiche per questi adempimenti.

Boston

La città americana ha implementato un ambizioso programma di tecnologia umanista, ovvero la tecnologia al servizio delle persone. Da diversi anni sfrutta i big data per migliorare la vita degli abitanti della città, inoltre supporta progetti green di sostenibilità ambientale per ridurre la congestione del traffico.

Quali sono le smart city italiane?

Secondo il ranking dell’International Institute for Management Development, per trovare una smart city italiana, si deve scorrere l’elenco fino al 77° posto con Bologna, all’81° c’è Milano e, più distaccata, al 112° posto la capitale Roma.

Iscriviti alla newsletter