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Quale scooter elettrico comprare: caratteristiche, costi e vantaggi

Scooter elettrico- ecco tutto quello che c’è da sapere prima di utilizzarlo

Gli scooter elettrici sono tra i protagonisti della mobilità sostenibile in ambito urbano: in sharing o di proprietà, sempre più persone scelgono questo mezzo per spostarsi agevolmente evitando il traffico. Tuttavia, è importante sapere quale scooter elettrico comprare, orientandosi in modo consapevole tra i numerosi modelli disponibili sul mercato.

D’altronde, in Italia e in Europa gli scooter elettrici si stanno diffondendo sempre più. Secondo l’ANCMA, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, le vendite di scooter elettrici in Italia sono aumentate del 56.9% nel 2022, con 9.896 veicoli immatricolati. Secondo l’ACEM, l’Associazione Europea dei Costruttori di Motocicli e Ciclomotori, in Europa le immatricolazioni di veicoli elettrici a due ruote sono aumentate dell’88% nel 2022, con 44.000 mezzi venduti nell’Unione Europea.

Gli scooter elettrici offrono una soluzione ecologica per evitare il traffico viaggiando in elettrico, per spostarsi senza inquinare con la possibilità di ricaricare la batteria usando energia prodotta da fonti rinnovabili. Come Life Company, noi di A2A, vogliamo accompagnare le persone nel compiere scelte sostenibili: ecco tutte le caratteristiche degli scooter elettrici, con i dettagli tecnici sul funzionamento, l'autonomia, la durata e i costi di una ricarica, oltre ad alcuni consigli utili per capire quale scooter a zero emissioni comprare. 

Le principali caratteristiche degli scooter elettrici

Sul mercato esistono diversi modelli di scooter elettrici, in grado di soddisfare esigenze molto variegate. La velocità massima è legata al tipo di omologazione, ad ogni modo per i mezzi omologati come ciclomotore è fissata dal Codice della Strada e non deve oltrepassare i 45 km/h, mentre i mezzi omologati come motociclo possono raggiungere gli 80-100 km/h e vincere pendenze fino al 30%.

L’autonomia media degli scooter elettrici è di circa 100 km con una sola ricarica, ideale per un utilizzo quotidiano in città, mentre il peso è simile a quello degli scooter tradizionali: nonostante l'aggiunta del pacco batteria, il cui peso si aggira attorno agli 8 kg, non sono presenti i componenti dei modelli a motore termico, come la frizione, la marmitta, i filtri e il variatore.

La capacità delle batterie degli scooter elettrici, invece, è di circa 1,2-1,5 kWh, sistemi di accumulo che sono posizionati in genere al di sotto della pedana o della sella, all’interno di un apposito vano. A differenza degli scooter termici, quelli a zero emissioni hanno un motore elettrico alimentato a batteria, un sistema che sfrutta la diversa polarità di due magneti, per trasformare l’energia elettrica in energia meccanica e azionare le ruote.

Dove possono circolare gli scooter elettrici?

Gli scooter elettrici possono circolare su strade urbane o extraurbane a seconda del tipo di omologazione del mezzo. I ciclomotori possono essere condotti nelle strade urbane, mentre non possono circolare su strade extraurbane principali e autostrade. I veicoli omologati come motocicli, invece, possono circolare liberamente su qualsiasi strada, urbana o extraurbane, ad eccezione di specifici divieti.

In particolare, gli scooter elettrici con potenza inferiore a 11 kW non possono circolare su autostrade e strade extraurbane principali, mentre hanno libero accesso i mezzi con potenza pari o superiore a 11 kW. Inoltre, gli scooter elettrici hanno pieno accesso alle zone a traffico limitato, in quanto non producono emissioni dirette di gas serra e non inquinano l’atmosfera.

Per guidare uno scooter elettrico ci vuole il patentino?

Per guidare uno scooter elettrico serve sempre una patente di guida, tuttavia il tipo di abilitazione necessaria cambia in base alla potenza del veicolo. Per gli scooter elettrici con potenza fino a 4 kW e velocità massima fino a 45 Km/h basta il patentino AM, una licenza che può essere ottenuta a partire dai 14 anni in su.

Per guidare scooter elettrici con potenza da 4 a 11 kW, invece, è necessaria la patente A1, che si può prendere già dai 16 anni d’età. Per condurre gli scooter elettrici con potenza da 11 a 35 kW è necessaria la patente A2, per la quale servono almeno 18 anni d’età. Infine, per gli scooter elettrici con potenza oltre 35 kW bisogna conseguire la patente A, accessibile a partire da 24 anni o da 20 anni d’età se si possiede già la patente A2 da almeno 2 anni.

Come si ricarica lo scooter elettrico e quanto costa la ricarica

La ricarica della batteria di uno scooter elettrico avviene in maniera molto semplice, direttamente a casa o in ufficio, senza necessità di una specifica postazione di ricarica come avviene invece nel caso delle auto elettriche. Dopo aver posteggiato il veicolo, è sufficiente estrarre la batteria e collegarla a un caricabatteria (come un qualunque computer portatile o un cellulare). Il tempo medio di ricarica cambia a seconda della capacità delle batterie e delle caratteristiche del caricatore, ad ogni modo si aggira intorno alle tre ore.

Facendo il pieno di energia da casa, per calcolare il costo della ricarica di uno scooter elettrico basta conoscere il “costo unitario” dell'energia elettrica (il costo per 1 kWh è indicato in ogni bolletta della luce) e moltiplicarlo per la capacità della batteria. Se si considera che una batteria media è di 2,8 kWh risulta che, al netto delle variazioni del costo medio unitario dell'energia, quando si ricarica totalmente lo scooter elettrico si spende più o meno come per bere un caffè.

Quanto costa uno scooter elettrico e quali sono le agevolazioni

Scegliere questa categoria di veicoli ha numerosi vantaggi ambientali ed economici. Oltre ai costi ridotti di ricarica, sono disponibili ulteriori agevolazioni per gli acquirenti: nei primi cinque anni dall'immatricolazione non va pagato il bollo, inoltre è prevista una riduzione del premio assicurativo.

Anche se il prezzo di acquisto di uno scooter elettrico è superiore rispetto a quello di uno scooter tradizionale, con il contributo Ecobonus si può ottenere un incentivo del 30%, fino ad un massimo di 3.000 euro per l'acquisto senza rottamazione, oppure un incentivo del 40% fino a 4.000 euro con rottamazione di un veicolo a due ruote Euro 1-2-3.

In media, il costo di uno scooter elettrico è di circa 1.500 euro per i più economici, con motore di circa 2 kW, una batteria con ricarica lenta in circa 5-6 ore e un’autonomia intorno ai 60-65 Km. La maggior parte dei modelli, invece, ha un prezzo compreso tra 2.000 e 3.000 euro, mentre per uno scooter elettrico più potente si possono superare anche i 6.000-8.000 euro.

Quale scooter elettrico comprare?

Per scegliere quale scooter elettrico acquistare bisogna valutare alcuni aspetti. Innanzitutto, è necessario valutare la potenza del mezzo, per capire quale licenza di guida è necessaria per condurre il veicolo. In secondo luogo, bisogna tenere conto dell’autonomia offerta dallo scooter elettrico, affinché sia adeguata al tipo di tragitti che si devono effettuare.

Bisogna anche considerare la capacità della batteria e la durata della ricarica, affinché il processo non sia troppo lento. Altre caratteristiche sono legate alla qualità dello scooter elettrico, al design, agli accessori integrati e alle prestazioni in termini di comodità, efficienza di guida e sicurezza.

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