Salta al contenuto principale

Metodologie per ridurre il consumo idrico (e non solo) in bagno

Metodologie per ridurre il consumo idrico in bagno - A2A

Quando si pensa alla sostenibilità della casa spesso si sottovaluta l’impatto ambientale del bagno, dove invece si concentra il maggiore consumo d’acqua dolce potabile e, il più delle volte, anche degli sprechi idrici. Allo stesso tempo, un utilizzo non razionale di acqua calda comporta anche un aggravio sui costi in bolletta e maggiori emissioni di gas serra, poiché per riscaldare l’acqua è necessario usare impianti alimentati ad energia elettrica o gas.

Eppure, basterebbe conoscere le metodologie per ridurre il consumo idrico in bagno per ottenere subito dei risultati concreti, diminuendo la propria impronta idrica con benefici economici e ambientali significativi. D’altronde, per ridurre il consumo d’acqua e di energia servono pochi semplici accorgimenti, ad esempio preferendo la doccia al bagno o evitando di impostare una temperatura eccessiva dell’acqua fornita dallo scaldabagno.

Non sprecare l’acqua in bagno permette di preservare questa risorsa essenziale alla vita ma sempre più scarsa, inoltre consente di risparmiare sulle bollette dell’acqua e dell’energia. Un uso più responsabile dell’acqua in casa contribuisce anche a una migliore gestione delle riserve idriche, affinché ci sia più acqua per tutti gli impieghi, dalla produzione di energia elettrica nelle centrali idroelettriche all’irrigazione dei campi coltivati. Ecco alcuni consigli utili per ottimizzare il consumo d’acqua in bagno in modo semplice ed efficace.

Preferire la doccia per il risparmio d’acqua in bagno

Chi può scegliere tra un bagno caldo e una doccia, perché in casa dispone ancora della vasca, deve possibilmente orientarsi verso quest’ultima opzione. Il consumo di acqua per riempire una vasca da bagno, infatti, rispetto all’acqua necessaria per farsi una doccia, può essere tre o quattro volte superiore. Allo stesso tempo, bisogna anche prestare attenzione alla durata della doccia, cercando di ottimizzare i tempi.

Considerando che ogni minuto scendono dal miscelatore circa 16 litri d’acqua, nel caso di una doccia di cinque minuti si consumano circa 80 litri di acqua. Se invece si impiegano 15 minuti per farsi la doccia, il consumo idrico arriva a 240 litri d’acqua. Secondo l’ultimo report dell’ISTAT, in Italia viene sprecata oltre un terzo dell’acqua immessa nella rete di distribuzione: ridurre il consumo di una risorsa così preziosa dipende da ciascuno di noi, con piccoli gesti che possono fare la differenza.

Regolare bene la temperatura dell’acqua calda per ridurre il consumo di energia

Oltre a diminuire la durata della doccia, un risparmio energetico significativo si ottiene con la riduzione della temperatura dell’acqua. Secondo le stime pubblicate da Il Sole 24 Ore, abbassare di soli 3°C la temperatura dell’acqua, oltre a diminuire da 7 a 5 minuti il tempo impiegato per lavarsi, permette di ridurre di un terzo i consumi energetici della doccia.

Ridurre la portata dei rubinetti per risparmiare acqua in bagno

Per contenere i consumi idrici è possibile utilizzare i riduttori di flusso. Installando i frangigetto o aeratori nei rubinetti del bagno e della cucina, con una spesa di pochi euro scegliendo un modello economico, si può dimezzare la portata di acqua al minuto e ridurre anche il consumo del gas necessario a scaldare quell'acqua.

Un discorso simile vale per il wc, un sanitario che comporta un elevato dispendio idrico specialmente nei nuclei familiari più numerosi. In questo caso è possibile diminuire il livello d’acqua nella cassetta, ad esempio abbassando il galleggiante. Inoltre, è opportuno dotare l’impianto di un sistema di scarico a doppia pulsantiera, per razionalizzare la quantità d’acqua usata per la pulizia del wc a seconda delle varie esigenze.

Come risparmiare l’acqua mentre si fa la doccia: non aprire il rubinetto inutilmente

Un altro errore da evitare è quello di lasciare scorrere l'acqua mentre ci si insapona sotto la doccia, sempre considerando che ogni minuto si sprecano 16 litri d’acqua. Ad esempio, se per insaponarsi servono 2 minuti, chiudendo l’acqua durante questa operazione si possono risparmiare circa 32 litri d’acqua, evitando che vengano completamente sprecati in modo del tutto inutile.

Lo stesso vale per gli altri rubinetti, tenendo conto che ogni minuto con l’acqua aperta si sprecano dagli 8 ai 10 litri di acqua, quindi anche quando si spazzolano i denti o ci si rade la barba è necessario chiudere il rubinetto dell’acqua. Bisogna anche assicurarsi che non ci siano perdite (sia visibili che nascoste), in quanto un wc mal funzionante o un rubinetto che gocciola possono causare sprechi fino a 4 mila litri di acqua all'anno.

Attivare la lavatrice in modo intelligente per ridurre il consumo d’acqua ed energia

Anche la lavatrice, spesso installata in bagno, incide sui consumi idrici ed energetici della casa. Secondo i dati ISTAT, le famiglie italiane effettuano in media quattro lavaggi a settimana, mentre nei nuclei familiari più numerose si arriva addirittura a un lavaggio al giorno.

Adottare un comportamento consapevole è quindi fondamentale per risparmiare acqua ed energia elettrica. Ecco alcuni consigli:

  • ottimizzare l’utilizzo della lavatrice avviandola solo quando è a pieno carico, considerando che due lavatrici a mezzo carico consumano il 60% in più rispetto ad una piena;
  • preferire i cicli brevi di lavaggio ove possibile e usare i programmi a basse temperature;
  • per risparmiare sui costi in bolletta è importante avviare la lavatrice nelle fasce orarie più convenienti, un accorgimento conveniente per chi ha stipulato un contratto di fornitura di energia elettrica con tariffa bioraria.

Scegliere una lavatrice ad alta efficienza energetica e basso consumo idrico

Negli ultimi anni sono state sviluppate lavatrici più efficienti che consumano meno acqua e meno energia, basta leggere con attenzione l’etichetta energetica dell’elettrodomestico. I modelli di ultima generazione, infatti, offrono ottime prestazioni razionalizzando la quantità di acqua e di energia elettrica necessaria per ogni lavaggio, perciò consentono un notevole risparmio energetico e idrico.

A livello energetico, secondo le rilevazioni dell’ENEA, mentre una lavatrice della migliore classe energetica consuma meno di 154 kWh l’anno, una della peggiore classe arriva ad oltre 290 kWh. Inoltre, è fondamentale effettuare anche una regolare manutenzione della lavatrice, pulendo periodicamente i filtri e adoperando dei prodotti anticalcare, infatti mantenendo alta l'efficienza dell’elettrodomestico è possibile risparmiare fino al 30% sui consumi ed evitare anche gli sprechi idrici.

Le caldaie a condensazione, una soluzione ad alta efficienza energetica

Rispetto all'utilizzo di uno scaldabagno elettrico per la produzione di acqua calda sanitaria, è possibile scegliere metodi più efficienti per scaldare l'acqua per il bagno e la cucina, ossia una moderna caldaia a condensazione. Questi impianti, infatti non disperdono l'energia termica dei fumi di scarico ma la riutilizzano, contribuendo così a diminuire l'impatto ambientale del riscaldamento grazie ad emissioni di gas serra ridotte.

Inoltre, poiché le caldaie a condensazione sono apparecchi ad alte prestazioni e tecnologicamente avanzati, consentono di ottimizzare i consumi idrici riscaldando velocemente l’acqua. In questo modo è possibile chiudere l’acqua quando non serve, ad esempio mentre ci si insapona sotto la doccia, per avere acqua calda subito a disposizione non appena si apre nuovamente il rubinetto della doccia.

Con il nostro servizio CALDAIA2A puoi acquistare una nuova caldaia a condensazione e approfittare degli sgravi fiscali fino al 50% per sostituire la tua vecchia caldaia. A2A Energia ti offre soluzioni su misura: prenota un sopralluogo gratuito con un nostro consulente e scopri quella più adatta alle tue esigenze!
Scopri le promozioni attive sul sito di A2A Energia.

Vuoi scoprire l'offerta giusta per te?

Lasciaci i tuoi dati, sarai richiamato da un nostro esperto che ti guiderà nella scelta dell'offerta più adatta alle tue esigenze.

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e su di esso si applicano l'Informativa sulla privacy e i Termini del servizio di Google.

Prendi visione dell'informativa privacy. Presa visione dell'informativa privacy sopra indicata, acconsento al trattamento dei miei dati personali per finalità di marketing (invio di materiale pubblicitario, vendita diretta, compimento di ricerche di mercato e comunicazione commerciale) su prodotti e servizi offerti da A2A Energia, tramite modalità di contatto automatizzate e tradizionali così come descritte nell'informativa.

*Campi obbligatori