Ti è mai capitato di osservare il colore della fiamma quando usi i fornelli a gas? Perché a volte è rossa e altre è blu? Il colore non è solo un dettaglio: è un segnale importante sul modo in cui il gas sta bruciando e, di conseguenza, sulla sicurezza e l’efficienza del tuo piano cottura.
Come funziona un fornello a gas
Prima di scendere nei dettagli delle fiamme, partiamo dal principio: il meccanismo dei fornelli è più semplice di quanto sembri. Il gas segue un percorso preciso:
- arriva al bruciatore;
- passa attraverso piccoli ugelli che ne regolano il flusso;
- si mescola con l’aria e prende fuoco, generando la fiamma.
Sopra c’è la griglia di appoggio per pentole e padelle, e con le manopole regoli l’intensità del fuoco. Nei modelli più moderni trovi anche accensione automatica e un piccolo sistema di sicurezza (termocoppia) che interrompe il gas se la fiamma si spegne.
Come deve essere la fiamma dei fornelli a gas?
La fiamma ottimale deve essere blu o celeste, con la punta più calda di colore blu intenso vicino all’ugello. Piccole striature gialle nelle parti più fredde possono essere normali, ma quando la fiamma appare prevalentemente rossa, gialla o arancione, significa che c’è un problema di combustione che va affrontato e risolto.
Perché la fiamma del gas a volte è rossa e non blu?
La fiamma rossa si genera per diversi motivi:
- scarso apporto di ossigeno: per bruciare correttamente, il gas ha bisogno della giusta quantità di aria. Se l’aria non entra bene nel bruciatore, la combustione diventa incompleta e la fiamma cambia colore;
- ugelli ostruiti o sporchi: residui di cibo, detersivi o polvere possono accumularsi nei fori da cui esce il gas, in questo modo il flusso è parzialmente bloccato e la fiamma non brucia correttamente, assumendo tonalità gialle, arancioni o rosse;
- malfunzionamenti tecnici: un problema agli ugelli o al sistema di miscelazione aria-gas che fa regolazioni errate possono risultare in una fiamma rossa.
Il risultato è una combustione irregolare che non solo scalda meno, ma può produrre monossido di carbonio. Per questo è essenziale avere il foro di ventilazione di sicurezza e intervenire prontamente, senza allarmarsi, seguendo i giusti accorgimenti.
Cosa fare quando la fiamma del gas è arancione?
Se noti che la fiamma del tuo fornello tende al rosso o all’arancione, ci sono alcuni passaggi concreti che puoi seguire per provare a risolvere il problema in sicurezza:
- ventila la stanza: assicurati che l’aria possa circolare liberamente, sia per evitare l’eventuale concentrazione di monossido di carbonio, sia per fare in modo che il bruciatore riceva abbastanza ossigeno e la miscela gas-aria funzioni correttamente;
- pulisci il piano cottura: rimuovi accuratamente sporco, grasso e residui di cibo intorno ai bruciatori e sulle griglie;
- controlla e libera gli ugelli: verifica che gli ugelli non siano ostruiti da residui solidi o polvere. Puoi pulirli con strumenti sottili, facendo attenzione a non allargarli o danneggiarli;
- chiama un tecnico qualificato: se, dopo pulizia e verifica, la fiamma resta anomala, è il momento di rivolgersi a un professionista.
Sapere interpretare il colore della fiamma è fondamentale per assicurarsi di avere un ambiente domestico sicuro e funzionale. Una manutenzione periodica, insieme a una pulizia costante del piano cottura, è il modo migliore per prevenire problemi.
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