Salta al contenuto principale

Come si riciclano i pannelli fotovoltaici a fine vita?

Riciclo pannelli fotovoltaici – A2A Energia

L’utilizzo dell’energia solare è uno dei pilastri principali nella transizione verso un futuro più sostenibile. Ormai, sempre più pannelli fotovoltaici compaiono sui tetti delle nostre case o nei campi. Ma cosa succede quando questi pannelli giungono a fine vita? Oggi il loro riciclo sta diventando sempre più efficiente, grazie a innovazioni sorprendenti. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul riciclo dei pannelli fotovoltaici.

Il ciclo di vita di un pannello fotovoltaico

In media, un pannello ha una durata di 25-30 anni. Superata questa soglia, la sua efficienza diminuisce progressivamente, e diventa conveniente sostituirlo con modelli più nuovi e performanti. Secondo dati riportati dall’ENEA, entro il 2050, solo in Europa i rifiuti derivanti da pannelli fotovoltaici potrebbero superare i 9,5 milioni di tonnellate, con una crescita significativa attesa anche in Italia. Questo aumento è dovuto alla diffusione dell'energia solare e comporta la necessità di gestire responsabilmente il loro smaltimento.

Tipi di pannelli fotovoltaici

Non tutti i pannelli fotovoltaici sono uguali e, di conseguenza, anche i metodi di riciclo variano. I 2 principali tipi di pannelli sono:

  • pannelli in silicio cristallino (mono- e policristallino): i più diffusi in Italia, rappresentano circa il 96% del mercato secondo un report del GSE. Grazie a processi consolidati, sono anche i più facili da riciclare, con un recupero significativo di materiali come silicio, vetro, alluminio e rame;
  • pannelli a film sottile: sono meno comuni ma in crescita. Questi pannelli richiedono tecniche di riciclo più complesse, perché i materiali sono stratificati in modo diverso e più difficile da separare.

Riciclo pannelli fotovoltaici in Italia: come si smaltiscono i pannelli solari?

I pannelli fotovoltaici sono considerati RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e non si possono smaltire con i rifiuti comuni di casa. Come si riciclano i pannelli fotovoltaici quindi? Le alternative per farlo nel modo corretto sono:

  • contattare il proprio installatore di fiducia, che può gestire direttamente il ritiro o consigliare un centro autorizzato;
  • rivolgersi a un centro RAEE specializzato o al consorzio di riferimento, se previsto dal fornitore dell’impianto;
  • portare i pannelli smontati nelle Riciclerie del proprio comune di residenza. Per smontarli è sempre consigliato affidarsi a un tecnico;
  • se l’impianto è stato installato con incentivi GSE, è necessario seguire le linee guida del Gestore dei Servizi Energetici per garantire uno smaltimento corretto.

Come funziona il riciclo dei pannelli solari?

Il riciclo dei pannelli è un processo molto tecnico ma sta diventando sempre più efficiente. Quanto si ricicla di un pannello fotovoltaico? In base alla tipologia di pannello e ai materiali, è possibile recuperare almeno l’85% del suo peso. I pannelli contengono materiali preziosi come vetro temperato, silicio, alluminio, rame, argento e plastiche tecniche. Per questo è importante recuperarli tramite:

  1. smontaggio e separazione: le cornici in alluminio, i cavi e gli altri componenti elettronici vengono rimossi e separati dai materiali principali;
  2. trattamenti per il recupero dei materiali:
    • processo meccanico che prevede la frantumazione controllata per separare il vetro, il silicio, il rame e le plastiche;
    • processo termico per decomporre gli strati plastici;
    • processo chimico che con solventi o acidi estrae metalli preziosi come argento, cadmio e tellurio.

Questi metodi vengono scelti in base alla tipologia del pannello e alle condizioni del materiale, per massimizzare il recupero di componenti riutilizzabili. 

Quanto costa lo smaltimento di un pannello fotovoltaico?

ll costo dello smaltimento di un pannello fotovoltaico dipende da vari fattori, tra cui il tipo di pannello, il quantitativo da smaltire, il luogo in cui avviene lo smaltimento e la normativa vigente. In linea generale, lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici è gratuito per l’utente finale privato, grazie a un sistema di raccolta e trattamento finanziato dai produttori attraverso il contributo RAEE. Di seguito altri dettagli utili:

  • per impianti domestici (inferiori a 10 kW) i pannelli possono essere smaltiti gratuitamente;
  • per impianti professionali (superiori a 10 kW) lo smaltimento è a carico del detentore, salvo che il produttore abbia previsto un sistema di raccolta. In questo caso, i costi possono variare tra i 10 e i 30 euro per pannello, a seconda del tipo e delle condizioni di trasporto e trattamento;

Se lo smaltimento non fosse coperto dal sistema RAEE, si potrebbero aggiungere costi per:

  • trasporto e logistica: variabili in base alla distanza e al numero di pannelli
  • rimozione e disinstallazione: circa €100-€300 a impianto, ma dipende dalla complessità.

Quanto trattiene il GSE per lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici?

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) trattiene una quota a garanzia per lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici incentivati attraverso il Conto Energia. A partire dal 2024, l'importo trattenuto è di 20 € per modulo, sia per impianti domestici che professionali: 

  • impianti professionali: per impianti con potenza nominale pari o superiore a 10 kW, la trattenuta viene effettuata a partire dall'11° anno di incentivazione e distribuita su 10 anni, con importi decrescenti nel tempo;
  • impianti domestici: per impianti con potenza inferiore a 10 kW, la trattenuta è applicata una tantum sulla prima erogazione del 15° anno di incentivazione. 

La somma trattenuta dal GSE ha funzione cauzionale e viene restituita al termine della vita utile dell'impianto, previa presentazione della documentazione che attesti il corretto smaltimento dei moduli.
In alternativa, i soggetti responsabili possono aderire a un Sistema Collettivo riconosciuto, versando una quota di 10 € per modulo. Questa opzione include servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei moduli, oltre alla gestione burocratica con il GSE. In caso di adesione, il GSE interrompe la trattenuta e restituisce le somme eventualmente già trattenute.

Le innovazioni che rendono il riciclo ancora più efficiente

Il riciclo dei pannelli fotovoltaici in Italia sta evolvendo rapidamente grazie alla ricerca e alle nuove tecnologie. In Italia, l’ENEA è in prima linea con progetti innovativi che rendono il riciclo più efficiente, tra cui:

  • recupero del silicio per applicazioni avanzate: attraverso un processo brevettato, il silicio recuperato dai pannelli fotovoltaici può essere trasformato in nanomateriali per batterie e sensori;
  • riciclo pulito con infrarossi: nel progetto IEMAP, i pannelli vengono trattati con raggi infrarossi senza combustione, riducendo l’impatto ambientale e recuperando vetro, celle e componenti elettronici.

Perché riciclare i pannelli fotovoltaici?

Il riciclo dei pannelli solari ha un impatto ambientale e sociale davvero positivo:

  • riduce l’accumulo di rifiuti;
  • evita l’estrazione di nuove materie prime;
  • diminuisce le emissioni di CO₂;
  • crea nuove filiere industriali e posti di lavoro.

Oltre al riciclo, una buona manutenzione dell’impianto aiuta a prolungarne la durata, ottimizzando il ritorno sull’investimento.

Il futuro è solare con A2A

Il riciclo dei pannelli è solo una parte del cambiamento, anche scegliere il solare contribuisce allo sviluppo sostenibile del Pianeta. Se stai pensando di produrre autonomamente energia per la tua casa, è il momento giusto per farlo. Scopri come avere un sopralluogo gratuito per installare il tuo impianto con SOLARE A2A.

Vuoi scoprire l'offerta giusta per te?

Lasciaci i tuoi dati, sarai richiamato da un nostro esperto che ti guiderà nella scelta dell'offerta più adatta alle tue esigenze.

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e su di esso si applicano l'Informativa sulla privacy e i Termini del servizio di Google.

Prendi visione dell'informativa privacy. Presa visione dell'informativa privacy sopra indicata, acconsento al trattamento dei miei dati personali per finalità di marketing (invio di materiale pubblicitario, vendita diretta, compimento di ricerche di mercato e comunicazione commerciale) su prodotti e servizi offerti da A2A Energia, tramite modalità di contatto automatizzate e tradizionali così come descritte nell'informativa.

*Campi obbligatori