Dall’industria delle costruzioni al settore dell’energia e della comunicazione: le aziende sono sempre più spesso alla ricerca di green manager in grado di comprendere rischi e benefici di investimenti nel contesto dello sviluppo sostenibile, addetti alla comunicazione di aziende sempre più orientate a un futuro green, professionisti che sappiano ridurre l’impatto delle aziende sull’ambiente, limitando gli sprechi e proteggendo gli ecosistemi. Ecco, quindi, quali sono i 6 green jobs più richiesti.
Cosa si intende per “Green Jobs”
I Green Jobs per definizione rappresentano posizioni professionali orientate ai temi della sostenibilità, dello sviluppo economico-sociale e della salvaguardia dell'ambiente. Nello specifico, come definito da Unioncamere “Si tratta di impieghi che mirano a salvaguardare la Terra e il suo benessere, cercando di sostenere lo sviluppo umano senza però impattare in modo negativo sull’ambiente circostante.”
Green Jobs: i settori più ricercati
Basti pensare che, secondo il rapporto che Unioncamere ha realizzato per ANPAL in tema di green economy, nel 2022 il 54,1% del totale delle aziende dell’industria e dei servizi ha investito in competenze verdi e che tra il 2022 e il 2026 il fabbisogno di skill in materia, delle imprese e della Pubblica Amministrazione, raggiungerà i 2,1/2,4 milioni di lavoratori, circa il 64% del fabbisogno dell’intero periodo.
In particolare, la richiesta di green jobs riguarda i seguenti settori:
- Public utilities e industrie chimiche, farmaceutiche, petrolifere e automobilistiche;
- Imprese di costruzioni e servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio;
- Alloggio, ristorazione e turismo;
- Sanità, assistenza sociale e servizi sanitari privati;
- Istruzione e servizi formativi privati;
- Servizi avanzati di supporto alle imprese.
Green Jobs: le figure professionali più richieste
Vediamo, quindi, nel dettaglio alcuni dei profili professionali green più richiesti.
Sustainability Manager
Il compito di un Sustainability Manager è quello di migliorare i processi aziendali, favorendo la trasformazione dell'impresa in una realtà sostenibile. Quali sono le green skills? Promuovere investimenti, politiche e iniziative sostenibili, gestire diversi aspetti legati alle emissioni, ai rifiuti e ai consumi dell'impresa, orientare le scelte strategiche dell'azienda a una maggiore attenzione all’ambiente.
Ingegnere dei Materiali Green
Questa figura ricerca e studia i modi migliori per realizzare materiali a basso impatto ambientale (materiali alternativi, biodegradabili, eco-friendly), gestendo in maniera sostenibile i loro processi di trasformazione. È un profilo di lavoro green richiesto in ambiti molto diversi tra loro, dal settore biomedico a quello elettronico, dall'industria alimentare, alla bioedilizia e all’efficientamento energetico.
Mobility Manager
Questa figura è stata introdotta con decreto-legge del 19 maggio 2020 ed è obbligatoria per le imprese e le istituzioni con più di cento dipendenti. Ha svariati compiti, tra cui: incentivare e realizzare interventi di organizzazione e gestione della domanda di mobilità delle persone, promuovere la mobilità sostenibile, ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti casa-lavoro, ottimizzando le turnazioni e le distanze di percorrenza dei dipendenti.
Waste Manager
Il Waste Manager, o Manager del riciclo, rappresenta una nuova professionalità chiamata ad aiutare le aziende (spesso in outsourcing) nella transizione ecologica, oltre che nella gestione dei rifiuti. Questa figura conosce a fondo le norme collegate alla corretta gestione dei rifiuti, ma ha anche competenze specialistiche rispetto alla ricerca di sostenibilità di materiali e processi, per amministrare gli scarti in maniera più efficiente e green.
Marketer ambientale
Chiamato anche Green Marketer, il professionista specializzato in questo lavoro green ha il compito di far conoscere ai clienti i punti di forza dell'azienda rispetto alle tematiche di sostenibilità ambientale.
La figura opera, dunque, nel campo del marketing, monitorando i trend del mercato, realizzando campagne pubblicitarie e sviluppando strategie di targeting. Si tratta di un ruolo al tempo stesso tecnico e creativo, che richiede ottime capacità comunicative.
Project Manager Ambientale
Il Project Manager Ambientale si occupa della gestione operativa di un progetto in tutte le sue fasi, dall'ideazione, alla pianificazione e al compimento. In particolare, mettendo a disposizione le proprie competenze nei progetti aziendali ad alto impatto ecologico. Tra gli ambiti di competenza di questo green job c’è: sviluppare sistemi di ottimizzazione nell’utilizzo di materie prime ed energia, monitorare le performance ambientali dell'azienda, garantire la conformità di processi e prodotti alla tutela dell'ambiente.
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