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Sapone vegetale: cos'è, come farlo e 10 modi per utilizzarlo

Sapone vegetale: 10 modi per utilizzarlo

Il sapone vegetale, grazie alle sue innumerevoli qualità, può essere impiegato in diversi modi: dall'igiene per la casa al bucato. Mentre i prodotti igienizzanti industriali contengono ingredienti come paraffine, conservanti, parabeni e siliconi, questo detergente naturale viene realizzato utilizzando appena oli vegetali.

I saponi vegetali sono realizzati con ingredienti completamente naturali, spesso provenienti da colture biologiche. I saponi bio contengono oli essenziali naturali e glicerina vegetale. Questi tipi di saponi possono essere prodotti seguendo ricette erboristiche, sia da botteghe artigianali sia presso catene di negozi specializzati.

Allo stesso tempo, è possibile preparare il sapone vegetale fatto in casa in modo abbastanza semplice, per risparmiare ed eliminare l’inquinamento legato al packaging e al trasporto del prodotto confezionato. I saponi vegetali possono essere realizzati in diverse essenze naturali, con tantissimi impieghi anche molto diversi tra loro.

Che cos’è il sapone vegetale

Un sapone vegetale è un prodotto detergente naturale, la cui composizione prevede grassi di origine vegetale e alcune sostanze come il potassio. Per l’azione detergente contengono anche oli di origine vegetale, come l’olio extravergine di oliva o l’olio di cocco, sostanze nutritive e idratanti ricche di vitamine, minerali e antiossidanti.

Si tratta di un prodotto in linea con i principi di sviluppo sostenibile, infatti il sapone vegetale è ecologico e rispettoso dell’ambiente, costa poco ed è facilmente accessibile a tutti, inoltre viene prodotto spesso da piccole aziende specializzate nella biocosmesi e nei biodetergenti.  

Come si fa il sapone vegetale

Per realizzare il sapone vegetale è necessario un processo conosciuto come saponificazione, una reazione di idrolisi che consentono di mischiare insieme acidi grassi e glicerina vegetale. In questo caso si ricorre ad apposite lavorazioni a freddo, per tutelare le proprietà benefiche del sapone naturale e rispettare le materie prime utilizzate.

Questo processo sfrutta il calore naturale prodotto dalla reazione tra le sostanze naturali e l’idrossido di sodio, senza energia da fonti esterne. Quando la temperatura inizia a scendere vengono aggiunti gli oli essenziali e gli altri estratti vegetali, per mantenere intatti i principi attivi e i nutrienti del sapone.

La preparazione del sapone vegetale rende questo prodotto realmente eco-friendly, infatti ha un ridotto impatto ambientale considerando l’intero ciclo di vita del detergente, ovvero il Life Cycle Assessment. Ciò soprattutto per il sapone vegetale fatto in casa, in quanto si tagliano le emissioni necessarie per la produzione, il trasporto e la vendita del prodotto.

Sapone vegetale: come utilizzarlo? Ecco 10 impieghi utili

Il sapone vegetale può essere usato in molteplici applicazioni, infatti si tratta di un prodotto duttile e versatile adatto a numerosi impieghi differenti. Ecologico e benefico per la salute della pelle, questo tipo di sapone si utilizza principalmente per la pulizia della casa, il bucato o l’igiene personale, tuttavia esistono molti altri modi di usare un sapone naturale. Eccone 10 da conoscere assolutamente.

1. Sapone vegetale per il bucato

Il classico impiego del sapone vegetale è contro le macchie ostinate, strofinandolo suoi capi di abbigliamento per pretrattare prima del lavaggio. Questo trattamento consente al sapone di giungere in profondità tra le fibre, rimuovendo lo sporco affinché in seguito basti fare un normale lavaggio in lavatrice per rimuovere definitivamente le macchie pretrattate.

2. Sapone vegetale come ammorbidente naturale

Per ottenere un ammorbidente naturale e amico dell’ambiente è sufficiente unire qualche tazza di sale e bicarbonato, aggiungere del sapone vegetale e infine mettere due o tre cucchiai del composto ottenuto nel cestello della lavatrice, appena poco prima del risciacquo.

3. Sapone vegetale per pulire l’oro

Il sapone vegetale è efficace anche per pulire gioielli e oggetti in oro. Per pulire l’oro è sufficiente immergere l’oggetto in una soluzione di acqua calda e sapone naturale per alcune ore, poi bisogna sciacquare con acqua tiepida. Se si possiede una filigrana d’oro si può strofinare delicatamente con un pennellino, oppure con uno spazzolino da denti pulito a setola morbida. Infine si asciuga con un panno morbido e liscio, come ad esempio quello in camoscio che si utilizza per le auto, oppure anche un panno in microfibra.

4. Sapone vegetale per pulire i pennelli da trucco

I pennelli per il make-up necessitano qualche attenzione in più, anche perché entrano in contatto con parti delicate come la pelle del viso e gli occhi. Il sapone vegetale è ottimo per lavare i pennelli con delicatezza, inoltre si può utilizzare anche per detergere accessori e contenitori dei trucchi.

5. Sapone vegetale per profumare gli armadi

Per avere sui vestiti di ogni giorno un profumo fresco di pulito, si possono riciclare i sacchetti delle bomboniere o le calze ormai vecchie, oppure ancora usare semplici fazzoletti, per creare dei fagotti contenenti all’interno delle fragranze da mettere negli armadi. Basta riempirli di scaglie di sapone naturale, magari aromatizzandolo con un olio essenziale.

6. Sapone vegetale come antiparassitario in ambienti domestici

Preparando una miscela di acqua tiepida, scaglie di sapone di Marsiglia e olio di semi, nebulizzandola in casa e sulle piante, si possono tenere lontani gli afidi. Chiaramente va usata in piccole dosi, per non rischiare di danneggiare le piante su cui si applica.

7. Sapone vegetale per la pulizia dei pavimenti

Pulire i pavimenti con saponi naturali è importante, specialmente se si hanno bambini piccoli che gattonano, così si evita che vengano a contatto con detergenti aggressivi sulla pelle. Il sapone naturale può essere miscelato con un olio essenziale, facendo risplendere i pavimenti senza lasciare aloni.

8. Sapone vegetale per la pulizia dei ripiani della cucina

Per dare un tocco green alle pulizie della propria cucina è importante imparare a sfruttare le potenzialità dei detergenti naturali. Il sapone naturale è un’ottima base per la produzione di detersivi casalinghi ecologici. Il sapone vegetale può essere usato su vari tipi di superfici come le piastrelle e il marmo, oppure per sgrassare i piani di lavoro della cucina, è sufficiente strofinare un panno sul sapone vegetale e poi inumidirlo appena per passarlo sulla superficie che si desidera pulire.

9. Sapone vegetale per lavare i piatti a mano

Il sapone naturale è ottimo anche come detersivo liquido per i piatti. È possibile aggiungere alcune gocce d'olio essenziale di limone o un cucchiaio di succo di limone, mentre per poterlo impiegare si può applicare su una normale spugna per il lavaggio dei piatti a mano.

10. Sapone vegetale per pulire il forno

Nel forno spesso rimangono tracce di unto, incrostazioni e avanzi di cibo, qualche volta anche macchie di bruciato che possono diventare causa di cattivi odori, rovinando anche i sapori dei piatti che si devono cuocere. Aggiungendo bicarbonato al sapone naturale è possibile pulire bene il forno, rendendolo di nuovo lucido e brillante e rimuovendo gli odori.

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