Salta al contenuto principale

Certificati di energia rinnovabile: cosa sono e vantaggi per imprese

Certificati di energia rinnovabile - A2A Energia

L’energia rinnovabile è il cuore della transizione energetica. Prodotta da fonti energetiche come acqua, sole e vento, si rigenera naturalmente e in modo continuo, contribuendo all’economia sostenibile e alla neutralità climatica. Ma per sapere se l’energia prodotta da un’azienda è davvero green, non basta dirlo, serve certificarlo.

In Italia, questo avviene attraverso i certificati di energia rinnovabile come le cosiddette Garanzie di Origine (GO). Vediamo cosa sono, perché sono importanti e come la tecnologia può aiutare la tua impresa a fare un passo in più verso la trasparenza energetica.

Cos’è la Garanzia di Origine (GO)?

La GO è una certificazione elettronica rilasciata dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Ogni singola GO attesta che 1 MWh di energia è stato prodotto da fonti rinnovabili e immesso nella rete elettrica nazionale. È, in sostanza, la “carta d’identità” dell’energia verde: certifica l’origine rinnovabile dell’energia elettrica con dati di produzione e consumo aggregati su base annuale.

Il ciclo di vita delle Garanzie di Origine è composto da tre momenti: l’emissione, il trasferimento, e l’annullamento. Quest’ultima fase è molto importante: è il momento in cui una GO viene “spenta” dal sistema per certificare ufficialmente che una quantità di energia rinnovabile pari a quella consumata da un cliente è stata immessa in rete, evitando qualsiasi doppio conteggio.

Perché i certificati di energia rinnovabile sono un vantaggio per le imprese

Per le aziende, utilizzare energia certificata da GO significa rendere visibile e verificabile il proprio impegno per la sostenibilità. Non è solo una questione etica, ma anche strategica:

  • rafforza la reputazione aziendale, verso clienti, investitori e partner, dimostrando attenzione concreta all’ambiente;
  • risponde alle normative nazionali ed europee in materia di energia rinnovabile e rendicontazione ESG;
  • facilita l’accesso a incentivi e agevolazioni dedicati alle imprese sostenibili.

Scegliere energia rinnovabile certificata è un investimento in credibilità, trasparenza e competitività.

E se l’energia della tua impresa potesse raccontare di più?

Oggi, la tecnologia permette di andare oltre la certificazione tradizionale. Insieme a Granular Energy, A2A ha sviluppato A2A GEM - Green Energy Match, la prima piattaforma in Italia che consente alle aziende di monitorare con precisione l’origine dell’energia rinnovabile che utilizzano. 

Come funziona?

Con A2A GEM i dati vengono rilevati ora per ora, impianto per impianto. In questo modo, ogni azienda può sapere in tempo reale da quale fonte rinnovabile proviene l’energia che utilizza, quale impianto la produce e dove si trova. La tracciabilità diventa dinamica e precisa, collegando in modo diretto il dato di produzione a quello di consumo e restituendo un’immagine fedele dei flussi energetici reali.

Il servizio si affianca alle altre soluzioni di certificazione di A2A:

  • la Certificazione delle Garanzie di Origine (GO) con dati aggregati su base annuale;
  • il Servizio Premium, che aggiunge la certificazione TUV e identifica l’impianto idroelettrico di produzione (Chiavenna, Somplago, Grosio o Premadio), pur senza fornire il dettaglio orario.

I vantaggi per le aziende

A2A GEM offre un’esperienze intuitiva e dati completi per costruire una strategia di sostenibilità misurabile e comunicabile. Questo permette alle aziende di:

  • accedere a report dettagliati sul consumo e la copertura da fonti rinnovabili;
  • integrare i dati di consumo e della fonte di produzione nei bilanci di sostenibilità, rendendoli più accurati e verificabili;
  • monitorare il percorso di decarbonizzazione migliorando l’impegno in modo sempre più mirato;
  • comunicare impegno e risultati in modo chiaro ed efficace a clienti e stakeholder.

Nel caso in cui si sottoscriva un contratto Power Purchase Agreement (PPA), ovvero un accordo di fornitura a lungo termine di energia rinnovabile con A2A Energia, la piattaforma ti permette anche di verificare costantemente l’efficienza produttiva dell'impianto dedicato.

Verso un futuro più consapevole

Più conosciamo l’energia che utilizziamo, più possiamo usarla in modo consapevole. Iscriviti alla newsletter di A2A Energia per ricevere ogni mese aggiornamenti, approfondimenti e strumenti utili per rendere la tua impresa più sostenibile.
 

Domande frequenti sui certificati per l’energia rinnovabile

Cosa sono i certificati RECS?

I certificati RECS (Renewable Energy Certificate System) erano un sistema volontario europeo nato negli anni 2000 per attestare la produzione e il consumo di energia da fonti rinnovabili. Ogni certificato RECS corrispondeva a 1 MWh di energia verde immessa in rete. Dal 2012, in Italia e in Europa, il sistema RECS è stato sostituito dalle Garanzie di Origine (GO), uno strumento ufficiale riconosciuto dall’Unione Europea e gestito dal GSE. Oggi le GO sono l’unico meccanismo valido per certificare l’origine rinnovabile dell’energia elettrica.

Cosa sono i certificati bianchi per le energie rinnovabili?

I certificati bianchi, detti anche Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono strumenti diversi dalle Garanzie di Origine. Non attestano la provenienza dell’energia, ma premiano gli interventi di risparmio energetico realizzati da imprese e pubbliche amministrazioni. Ogni certificato bianco rappresenta un risparmio di 1 Tonnellata Equivalente di Petrolio (TEP) e può essere scambiato sul mercato gestito dal GME. Le aziende che migliorano l’efficienza dei propri processi o installano impianti più performanti possono ottenere questi titoli come incentivo economico.

Qual è la differenza tra Garanzie di Origine e certificati bianchi?

Le Garanzie di Origine (GO) certificano da dove proviene l’energia — ovvero se è generata da fonti rinnovabili —, mentre i certificati bianchi premiano come viene utilizzata l’energia, ossia l’efficienza con cui viene consumata. Le GO servono a comunicare l’impegno ambientale e la trasparenza energetica dell’impresa; i certificati bianchi, invece, incentivano interventi concreti di risparmio e innovazione tecnologica.

Iscriviti alla newsletter