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Bonus mobilità elettrica 2024: guida agli incentivi

Bonus mobilità elettrica 2023 - A2A

Con il Bonus Mobilità Elettrica 2024, il Governo ha messo a disposizione risorse per 950 milioni di euro con una serie di incentivi per chi acquista veicoli non inquinanti. In particolare, anche quest’anno, sarà disponibile l’Ecobonus, una misura a sostegno del rinnovamento del parco auto nazionale, come previsto già dalla Legge di Bilancio 2021 e dal DPCM del 6 aprile 2022 e successive modificazioni e integrazioni.

Lo stanziamento è, dunque, di 950 milioni di euro per il 2024, che verranno così ripartiti: 

  • 793 milioni per le auto;
  • 35 milioni per ciclomotori, motocicli e quadricicli;
  • 53 milioni per i veicoli commerciali leggeri;
  • 20 milioni per l'usato auto;
  • 50 milioni per il noleggio a lungo termine.
     

Il nuovo programma di Ecobonus 2024, dunque, è rivolto anche alle altre tipologie di vetture meno inquinanti.
Come Life Company, guidiamo le persone nel compiere scelte sostenibili: approfondiamo, dunque, come funziona l'Ecobonus 2024.

Cosa prevede il bonus mobilità 2024

Quest’anno sono state introdotte diverse novità rispetto agli incentivi per l'acquisto di veicoli meno inquinanti. Come annunciato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per promuovere l’acquisto di veicoli non inquinanti nel 2024 sono stati stanziati 950 milioni di euro. Tuttavia, mentre i fondi per le auto con livelli emissivi compresi tra 60 e 135 g/Km sono terminati, rimangono a disposizione quelli per le automobili elettriche e ibride plug-in, due tipologie di veicoli che tra i diversi vantaggi hanno quello di poter essere ricaricati da casa con le wallbox domestiche. 

 

La prima novità riguarda, dunque, l'entità delle risorse stanziate: rispetto ai 610 milioni già messi a disposizione nel 2022, quest'anno si aggiungono 330 milioni di fondi residuali del 2022 e 10 milioni di risorse stanziati per il 2023. Per quanto riguarda la distribuzione dei fondi per le auto per il 2024, le risorse stanziate sono così ripartite:

  • 240 milioni ai veicoli compresi nella fascia 0-20 g/Km CO2 (veicoli elettrici) e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa;
  • 150 milioni ai veicoli ibridi plug-in (fascia di emissioni 21-60 g/km) e prezzo di listino pari o inferiore a 45.000 euro IVA esclusa; 
  • 403 milioni ai veicoli compresi nella fascia 61-135 g/km CO2 (veicoli full hybrid, mild hybrid e con motore a benzina o Gpl a basso consumo) e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa.

 

Un'altra novità riguarda il contributo di rottamazione, per la prima volta previsto per i veicoli Euro 5. Inoltre, chi rottama un veicolo inquinante (fino a Euro 2) potrà beneficiare di un contributo massimo di 13.750 euro. Infine, un’ulteriore cambiamento rispetto al 2023, riguarda l'eliminazione dell'extra bonus del 50% che due anni fa era stato previsto per gli acquirenti con ISEE sotto i 30.000 euro.

Come funziona il bonus mobilità elettrica 2024

L'Ecobonus si applica ai contratti d’acquisto firmati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, fino ad esaurimento fondi. A questa misura possono accedere le persone fisiche, imprese di noleggio e car sharing nel caso di acquisto di veicoli compresi nella fascia 0-20 g/Km e 21-60 g/km, mentre vi possono accedere esclusivamente le persone fisiche nel caso di acquisto di veicoli appartenenti alla categoria 61-135 g/km di CO2. 

Sottoscrivendo il contratto di acquisto, la condizione necessaria per beneficiare degli incentivi è l'impegno a mantenere la proprietà per almeno 12 mesi. Chi proviene da un veicolo appartenente alla fascia 61-135 g/km di CO2, è tenuto all'obbligo della rottamazione per accedere al Bonus. Inoltre, chiunque rottami il proprio veicolo usato deve attestare di esserne proprietario da almeno 12 mesi. 

Come si fa ad avere il bonus mobilità elettrica 2024

Secondo quanto descritto sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le fasi di erogazione, rimborso e recupero dell’Ecobonus seguono un iter preciso. In particolare, è compito del concessionario prenotare l'incentivo sull’apposita piattaforma online, per potere poi riconoscere l'Ecobonus all'acquirente tramite compensazione del prezzo di acquisto del nuovo veicolo. Sono previsti 270 giorni dalla data di apertura della prenotazione per confermare l'operazione con l'immatricolazione. 

Le fasi per accedere al bonus mobilità elettrica 2024, dunque, sono le seguenti:

  • Prenotazione: il concessionario/rivenditore, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo e, in base alla disponibilità del fondo, riceve conferma della prenotazione effettuata. Nel caso in cui, per esaurimento dei fondi stanziati, non venisse confermata la prenotazione del contributo, il concessionario può verificare più avanti la disponibilità di contributi derivanti da eventuali annullamenti e procedere con una nuova prenotazione.
  • Erogazione: il concessionario/rivenditore riconosce al suo cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto.
  • Rimborso: il costruttore/importatore del veicolo rimborsa al concessionario/rivenditore il contributo erogato.
  • Recupero: il costruttore/importatore del veicolo riceve dal concessionario/rivenditore tutta la documentazione utile per recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta.

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