Grazie agli ultimi decreti del Consiglio dei Ministri, continuano i sussidi destinati alle famiglie per mitigare l’effetto dei rincari di luce e gas attraverso il cosiddetto bonus energia 2022. In particolare, con il Decreto Ucraina bis e con il Decreto Aiuti è stata ampliata la platea di famiglie che possono accedere al bonus luce e gas.
Inoltre, è stato esteso retroattivamente il periodo per ottenere lo sconto. Il potenziamento del bonus sociale è stato mantenuto anche nel terzo trimestre dell’anno, per sostenere le famiglie che hanno difficoltà a pagare le utenze domestiche. Il valore viene definito da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, in accordo con quanto previsto dalla normativa.
Una novità importante riguarda l’aggiunta di un bonus straordinario oltre a quello ordinario, un ulteriore aiuto per i clienti domestici che usufruiscono di queste agevolazioni. Di seguito, riportiamo tutti i dettagli sul bonus luce e gas 2022, con gli aggiornamenti relativi al terzo trimestre, le ultime novità da parte di ARERA e del governo.
Quanto deve essere l’ISEE per avere il bonus luce e gas?
Una delle novità più importanti introdotte con il Decreto Ucraina bis è l’innalzamento del tetto ISEE, l'indicatore della situazione economica equivalente. Per accedere alle agevolazioni per l’energia elettrica e il gas, infatti, il valore soglia passa da 8.265 euro, come previsto nei precedenti decreti, a 12.000 euro.
La nuova soglia di accesso è valida per il periodo che va dal 1° aprile al 31 dicembre 2022. Inoltre, hanno diritto a ottenere il bonus energia elettrica e gas le famiglie numerose, ossia quelle con almeno 4 figli a carico, con un valore ISEE non superiore a 20.000 euro e un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Come richiedere il bonus luce e gas 2022
Dal 1° gennaio 2021, per ottenere il bonus corrente elettrica e gas non occorre presentare una richiesta. È sufficiente presentare ogni anno solo la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), tramite ad esempio il Comune, i CAF o il sito INPS per ottenere l'attestazione ISEE.
In presenza dei requisiti di reddito, l'INPS invia i dati del nucleo familiare al SII, il Sistema Informativo Integrato, una banca dati informatica che contiene informazioni utili per individuare le forniture elettriche e di gas.
Il SII, una volta acquisite le informazioni dall’INPS, identifica le forniture da agevolare e le comunica a venditori e distributori di energia elettrica e gas, indicando il periodo di validità dell’agevolazione.
Come già accadeva in precedenza, i bonus non vengono corrisposti come somme di denaro al beneficiario, ma l'importo viene erogato direttamente nella bolletta sotto forma di sconto. Per il disagio economico il bonus è corrisposto per un periodo di 12 mesi.
Qual è l’importo del bonus energia elettrica?
Il valore del bonus sociale viene aggiornato periodicamente da ARERA. In genere, l’importo viene stabilito annualmente, tuttavia dal 2022 questi valori sono aggiornati su base trimestrale dall’Autorità e comunicati sul sito di ARERA.
Per il III trimestre 2022, che va dal 1° luglio al 30 settembre 2022, l’Autorità ha stabilito per il bonus sociale elettrico i seguenti importi:
- per le famiglie di 1-2 componenti viene corrisposto su base trimestrale un importo pari a 142,60 euro;
- per le famiglie composte da 3-4 componenti viene corrisposto su base trimestrale un importo pari a 172,04 euro;
- per le famiglie composte oltre 4 componenti viene corrisposto su base trimestrale un importo pari a 201,48 euro.
In questo trimestre, oltre al bonus ordinario applicato sulla componente CCE per l’elettrico è stato previsto anche un bonus straordinario, ovvero la componente compensativa integrativa CCI.
Chi ha diritto al bonus energia elettrica e gas?
Il bonus sociale per l’energia elettrica viene riconosciuto in due situazioni. La prima è una condizione di disagio economico, per il quale sono validi gli importi previsti da ARERA e le misure inserite nel decreto bollette dal governo.
La seconda categoria di beneficiari sono le persone in una condizione di disagio fisico, ovvero chi utilizza apparecchi elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita che consumano una quantità elevata di energia. In questo caso l’importo del bonus dipende dalla fascia di consumo, con un valore da 83,72 euro fino a un massimo di 257,53 euro.
Qual è l’importo del bonus energia per le forniture di gas?
Il valore del bonus sociale gas dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE, dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura e dalla categoria d'uso associata alla fornitura agevolata, ossia se è utilizzata solo per la produzione di acqua calda sanitaria e per la cottura di cibi, o solo per il riscaldamento, oppure per entrambi i tipi di utilizzo.
Anche in questo caso, nel terzo trimestre è stato aggiunto al bonus ordinario (componente CCG) anche un bonus straordinario (componente compensativa integrativa CCI). Ecco il dettaglio dei valori in vigore per il III trimestre 2022, secondo quanto riportato sul sito di ARERA.
Famiglie fino a 4 componenti:
- per la fornitura gas ad uso acqua calda sanitaria e/o uso cottura sono previsti 12,88 euro per ogni zona climatica;
- per la fornitura gas ad uso riscaldamento sono previsti da 9,20 euro fino a 34,96 euro in base all zona climatica;
- per la fornitura gas ad uso acqua calda sanitaria e/o uso cottura e riscaldamento sono previsti da 16,56 euro fino a 43,24 euro in base alla zona climatica.
Famiglie oltre 4 componenti:
- per la fornitura gas ad uso acqua calda sanitaria e/o uso cottura sono previsti 22,08 euro per ogni zona climatica;
- per la fornitura gas ad uso riscaldamento sono previsti da 11,96 euro fino a 50,60 euro in base all zona climatica;
- per la fornitura gas ad uso acqua calda sanitaria e/o uso cottura e riscaldamento sono previsti da 23,00 euro fino a 61,64 euro in base alla zona climatica.
Quando scade il bonus bollette 2022?
Il bonus energia sarà valido per tutto il 2022, ma anche nei prossimi anni dovrebbero essere mantenuti dei bonus sociali per la luce e il gas. Tuttavia, potrebbero essere apportate delle modifiche per cambiare i requisiti di accesso e la platea di beneficiari.
Bonus energia: il bonus bollette è retroattivo
Il decreto Aiuti (Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50), ha reso retroattivo il bonus sociale energia elettrica e gas al primo trimestre 2022 per chi non ha fatto in tempo a presentare l'ISEE.
Le iniziative che il governo sta assumendo sul fronte energia sono molteplici, sia per contenere gli effetti dell'innalzamento dei costi energetici, sia per trovare nuove fonti di approvvigionamento di gas.
I consumatori hanno comunque la possibilità di scegliere, tra le numerose offerte presenti sul mercato, quella più adatta alle proprie esigenze e alle proprie abitudini di consumo. Inoltre, anche con i bonus sociali è fondamentale risparmiare energia, per ridurre i costi in bolletta e rispettare l’ambiente.
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